RICCI, Roberto
Alessandra Tarquini
RICCI, Roberto (Berto). – Nacque a Firenze il 21 maggio 1905 da Arturo, funzionario delle ferrovie, e da Bianca Stazzoni.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico [...] fascista, letterato e animatore di cultura, Ricci era dunque un matematico (Buchignani, 1994, p. 13).
Antiborghese, anticlericale e anarchico, nei primi anni Venti mostrò un antifascismo intransigente destinato a esaurirsi in breve tempo. Grande ...
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BIFFI, Eugenio
Noè Foà
Nacque a Milano il 22 dicembre 1829; i genitori Paolo e Giuditta Gavirati erano i proprietari del famoso caffè Biffi. Già seminarista, nel 1848 prese parte alle Cinque giornate [...] 1859) e uno stato di tensione con la Chiesa romana indussero il governo di Bogotá a diverse misure di natura anticlericale, tra cui l'allontanamento dei membri di vari Ordini religiosi e del delegato apostolico in Colombia. L'aggravarsi del conflitto ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] e dei suoi presupposti teoretici. Senza dubbio è in gran parte dovuta alle lezioni ascoltate a Bologna la concezione fortemente anticlericale dei rapporti tra Impero e Chiesa.
Il B. cominciò la sua avventurosa vita di cortigiano - per i dieci anni ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] maggiori fu determinante anche nelle scelte politiche del G., che si avvicinò alle idee socialiste, frequentando la società anticlericale Avanguardia, e nel 1919 si iscrisse al locale circolo giovanile socialista.
In breve tempo il G. assunse, in ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] Aurunca, nel Casertano, luogo d’origine della madre, il padre della quale, Lelio Gatti, patriota mazziniano, anticlericale, aveva partecipato alla vita politica locale.
Pepe fissò queste sue memorie familiari in varie pagine autobiografiche, centrate ...
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NANNI, Torquato
Brunella Dalla Casa
– Nacque a Santa Sofia, in Romagna, il 4 febbraio 1888, da Cipriano e da Antonia Malmesi.
Avvocato, fu pubblicista ed esercente tipografico; iscritto fin dalla giovane [...] 1906 de L’idea socialista, organo della federazione socialista forlivese, dal gennaio 1909 divenne direttore del quindicinale anticlericale della Romagna appenninica La scopa, la cui testata fu modificata dall’ottobre 1911 in La fonte, quindicinale ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] : nel 1970 pubblicò una striscia di attualità su ABC, settimanale di politica e società dal forte stampo socialista e anticlericale.
Nello stesso anno, sul mensile Psycho dell’Editrice Naka videro la luce i racconti poi raccolti in volume come ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] la restaurazione del '49. Questa insofferenza, ancora non maturata politicamente, mostra il germe di quell'atteggiamento tenacemente anticlericale che costituirà il tratto dominante della sua vita di patriota liberale. A venti anni, tuttavia, il C ...
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TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] anno degli studi superiori al liceo Marco Foscarini (1904). Intanto, cominciò a elaborare una visione democratica, patriottica e anticlericale, a cui non era estranea la memoria del nonno Giorgio, che aveva comandato la guardia civica istituita a San ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] attività di libraio-editore nelle pieghe della quale gli riusciva agevole lo smercio di pubblicazioni d'impronta anticlericale o antiassolutista, provenienti dall'esterno o da lui stesso prodotte. Presto la vocazione per la pubblicistica finì ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...