SALUSTRI, Carlo Alberto Camillo
Gabriele Scalessa
(Trilussa). – Secondogenito di due figli, nacque a Roma il 26 ottobre 1871 da Vincenzo, cameriere, e da Carlotta Poldi, sarta.
Dopo la prematura scomparsa [...] ’antimilitarista La guerra, cui si legava una diffidenza verso la modernità tecnologica (rappresentata dalle prime automobili), e l’anticlericale L’editto. L’anno dopo uscirono a Roma I sonetti romaneschi, per Voghera, riedizione di testi con qualche ...
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RICCIARDI, Giuseppe
Luca Di Mauro
RICCIARDI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 19 luglio 1808 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre, avvocato originario della Capitanata, [...] le malversazioni dei propri agenti in Sicilia, ma fu rieletto sia nella IX sia nella X legislatura.
Da sempre fieramente anticlericale, nel 1869, avuta la notizia dell’apertura del concilio Vaticano I indetto da Pio IX, decise di organizzare a Napoli ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] più propriamente pubblico, e perciò anche politico, che la figura della C., di famiglia schiettamente liberale, anglofila e anticlericale, può avere assunto nella Roma del suo tempo, attraverso il suo frequentatissimo salotto, centro d'incontro di ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] letterario, Dinamo, di cui uscirono solo sette numeri nel 1919; nello stesso anno, fedele a un’azione nazionalista, anticlericale e antimonarchica, inviò l’adesione ai fasci di combattimento di Firenze, fu tra i sostenitori dell’impresa di Fiume e ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] andata in scena il 4 marzo 1916 al teatro cittadino genovese con esito deludente.
Tra i fondatori del fascio anticlericale di Ortonovo, dopo l’iscrizione al Partito repubblicano e alla massoneria, avvenuta nel 1916, frequentò le logge Trionfo ligure ...
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ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] presidente della Società della Gioventù cattolica e poi dell’Opera dei congressi. In un contesto di marcato anticlericalismo quale quello romagnolo e a fronte della rapida espansione del movimento socialista, Zucchini si convinse della necessità ...
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ZONA, Temistocle Pompeo Giovanni Battista
Pietro Daniel Omodeo
– Nacque a Porto Tolle il 7 maggio 1848 da Casimiro Zona e Gaetana Viviani, in una famiglia di farmacisti imbevuta di ideali risorgimentali.
I [...] . Casimiro (II), della generazione del 1899, combatté in fanteria nella prima guerra mondiale.
Zona fu libero pensatore anticlericale, aderente alla massoneria. Durante l’epidemia di colera che colpì Palermo nel 1885-86 si prodigò nel soccorrere i ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] gli uomini del Risorgimento, come conferenziere si era distinto per un discorso su Giordano Bruno e l'idea anticlericale italiana. Conferenza tenuta all'Associazione democratica subalpina la sera del 21 febbr. 1885 (Torino 1885) nel quale la ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] culturale e politica del G., che già negli anni trascorsi nelle Marche aveva manifestato sentimenti repubblicani e anticlericali. Attratto dalla personalità di G. Carducci, alle cui lezioni amava assistere, ma soprattutto dal giornalismo satirico, il ...
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PICOTTI, Giovanni Battista
Gian Maria Varanini
PICOTTI, Giovanni Battista. – Nacque a Verona il 5 maggio 1878, figlio unico di Vincenzo e Giuseppina Giuriato.
La famiglia era di origini friulane per [...] ricerca, portandolo ad allargare i suoi campi di interesse. In particolare, Picotti – riallacciandosi forse agli interessi dell’anticlericale (ma da lui stimato) Amedeo Crivellucci, suo predecessore sulla cattedra pisana – si dedicò anche allo studio ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...