BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] Chiesa lucchese" e spronava i cattolici lucchesi a difendersi con tutte le forze dalla "malizia diabolica" della propaganda anticlericale e protestante (cfr. Araldo della Pragmalogia cattolica, VI [1849], pp. 173-177). L'idillio che pareva delinearsi ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] .
Nel G. la visione profondamente laica della vita, individuale e collettiva, prese spesso una forma manifestamente anticlericale. Il G. appartenne a pieno titolo a quella élite radicalmassonica, cui successivamente si aggiunse anche la componente ...
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PASQUALI, Pietro
Matteo Morandi
PASQUALI, Pietro. – Nacque a Due Miglia di Cremona l’11 novembre 1847 da Giovanni Battista, muratore, e Francesca Luigia Bodini, contadina.
A Cremona frequentò la Scuola [...] tra il 1913 e il 1915, quando venne interrotta a causa della guerra.
Socialista umanitario di orientamento laico e anticlericale (suo Il decalogo civile spiegato ai giovani, Brescia 1911), amico personale di Giacomo Matteotti e padrino di suo figlio ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] 1902). Successivamente, il G. accettò di candidarsi alla rappresentanza comunale con un programma fortemente orientato in senso anticlericale e antisocialista: una volta eletto, si segnalò per le prese di posizione a favore della bonifica dei laghi ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] alla piena ed effettiva realizzazione della "libertà nella monarchia" e di richiamarsi frequentemente alle idealità del Risorgimento.
Anticlericale, lanciò nel 1891 una vera e propria accusa di doppiezza verso le istituzioni a carico delle gerarchie ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] con pregiudizio gravissimo d'ogni affermazione nazional-unitaria.
È singolarissimo, infatti, che l'ex frate e costante anticlericale Giordani di primo acchito, sulla edizione 1825-27 a Milano di V. Ferrario ("ventisettana"), riconoscesse e celebrasse ...
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ELIA, Antonio
Vladimiro Satta
Nacque ad Ancona il 3 sett. 1803 da Sante e da Caterina Blasi, in una famiglia dedita ad attività marinaresche. Avviato anch'egli, all'età di quattordici anni, alla vita [...] mesi precedenti. Una tradizione orale, a lungo conservata, lega peraltro la sorte dell'E. a un ennesimo alterco che egli, anticlericale, aveva avuto nei giorni precedenti con i preti della parrocchia della zona nella quale risiedeva.
L'E. affrontò il ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] sua attività pubblicistica di ordine pedagogico («La Puglia Scolastica», «La Scuola laica», «Corriere scolastico»), anarchico e anticlericale («il Libertario», «L'ape francavillese», «Humanitas», «Corriere delle Puglie») T. dà vita al suo personale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , 1910-1946, 1963, p. 16).
A Pisa frequentò i corsi di Amedeo Crivellucci. In quel periodo condivise il clima anticlericale della Normale, ma non il dominante positivismo, perché vi scorse il rischio di perdere l’oggetto delle proprie ricerche, che ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] a tutti gli operai, 1895; L'emigrazione, 1896; La Chiesa e i tempi nuovi, 1906; La Chiesa, 1913; Clericali e anticlericali, 1914. Per le conferenze e i discorsi citiamo le seguenti raccolte: Conferenze vitali edite e inedite, a cura di P. Pezzali ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...