LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] 'agosto 1798) al Monitore di Roma diretto da U. Lampredi (da segnalare un suo Credo repubblicano dai toni fortemente anticlericali e l'ironico nonché brillante Dialogo tra una cedola e un fico) e frequentò il Circolo costituzionale. Alla caduta della ...
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FALBO, Italo Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cassano allo Ionio, in provincia di Cosenza, il 23 dic. 1876 da Giovanni Battista e da Maria Rosa Di Benedetto. A soli 16 anni il F. intraprese la carriera [...] , L. Cesana era riuscito a saldare le tradizionali caratteristiche popolari de Il Messaggero a un deciso impegno democratico e anticlericale, che nel 1907 aveva portato il quotidiano a sostenere la candidatura di Ernesto Nathan a sindaco di Roma. Ma ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] un’analisi del rapporto teoria-prassi in Campanella. Importante fu anche la collaborazione a una Storia dei Papi dal sapore anticlericale, che sarebbe uscita solo a partire dal 1850. Nel 1838, con l’amnistia concessa agli esuli dall’imperatore ...
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PODRECCA, Luigi Guido
Fulvio Conti
PODRECCA, Luigi Guido. – Nacque a Vimercate (Milano) il 4 dicembre 1865 da Carlo e Amalia Antonia Galli.
Il padre, avvocato, garibaldino e scrittore, aveva sposato [...] , 126 s., 391, 475, 491, 570, 590; G.D. Neri, Gabriele Galantara. Il morso dell’Asino, Milano 1965; E. Decleva, Anticlericalismo e lotta politica nell’Italia giolittiana. I. L’“esempio della Francia” e i partiti popolari (1901-1904), in Nuova rivista ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] Chiesa lucchese" e spronava i cattolici lucchesi a difendersi con tutte le forze dalla "malizia diabolica" della propaganda anticlericale e protestante (cfr. Araldo della Pragmalogia cattolica, VI [1849], pp. 173-177). L'idillio che pareva delinearsi ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] .
Nel G. la visione profondamente laica della vita, individuale e collettiva, prese spesso una forma manifestamente anticlericale. Il G. appartenne a pieno titolo a quella élite radicalmassonica, cui successivamente si aggiunse anche la componente ...
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PASQUALI, Pietro
Matteo Morandi
PASQUALI, Pietro. – Nacque a Due Miglia di Cremona l’11 novembre 1847 da Giovanni Battista, muratore, e Francesca Luigia Bodini, contadina.
A Cremona frequentò la Scuola [...] tra il 1913 e il 1915, quando venne interrotta a causa della guerra.
Socialista umanitario di orientamento laico e anticlericale (suo Il decalogo civile spiegato ai giovani, Brescia 1911), amico personale di Giacomo Matteotti e padrino di suo figlio ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] 1902). Successivamente, il G. accettò di candidarsi alla rappresentanza comunale con un programma fortemente orientato in senso anticlericale e antisocialista: una volta eletto, si segnalò per le prese di posizione a favore della bonifica dei laghi ...
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ENGEL, Adolfo
Vladimiro Satta
Nacque il 25 apr. 1851 a Vicosoprano, nel Canton Ticino, in una famiglia facoltosa da Giangiacomo e da Carolina Stampa.
Dopo aver iniziato qui gli studi, li prosegui in [...] alla piena ed effettiva realizzazione della "libertà nella monarchia" e di richiamarsi frequentemente alle idealità del Risorgimento.
Anticlericale, lanciò nel 1891 una vera e propria accusa di doppiezza verso le istituzioni a carico delle gerarchie ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] con pregiudizio gravissimo d'ogni affermazione nazional-unitaria.
È singolarissimo, infatti, che l'ex frate e costante anticlericale Giordani di primo acchito, sulla edizione 1825-27 a Milano di V. Ferrario ("ventisettana"), riconoscesse e celebrasse ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...