PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] , Firenze 1999, ad ind; T. V. Cohen, Love and Death in Renaissance Italy, Chicago 2004, ad ind.; O. Niccoli, Rinascimento anticlericale:infamia, propaganda e satira in Italia tra Quattro e Cinquecento, Roma-Bari 2005, pp. 164-166; M.T. Guerrini, «Qui ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] per lo sfidante J. Kaczyński e registrato il 10% delle preferenze accordate al Movimento Palikot, gruppo radicale e anticlericale che ha presentato un programma di riforme sociali su temi quali l'aborto, le unioni omosessuali e la legalizzazione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del governo pontificio dal 1° giugno 1846 al 15 luglio 1849, III, Firenze 1869, pp. 729-732. Risalivano al filone anticlericale i ritratti lasciatici da A. Gavazzi, My recollections of the last four popes, and of Rome in their times. An answer ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Relazioni II, Milano 1973, pp. 65-128.
40 G. Verucci, L’Italia laica prima e dopo l’Unità. 1848-1876. Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, Roma-Bari 19962, pp. 3-63.
41 E. Passerin d’Entrèves, Il cattolicesimo liberale ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] cercato di bloccare il processo di unificazione del paese, e vittoria dello spirito liberale, tendenzialmente democratico e sovente anticlericale, favorevole comunque alla libertà di coscienza e di culto. «Il nuovo regno d’Italia si presentava come ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] à chaque coin de rue de notre Patrie ?". E tuttavia argomentando la sua difesa, intenzionalmente caricata forse di polemica anticlericale, il B. cercava di giustificare e scagionare l'operato della monarchia i cui errori erano da considerare più "de ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] , Pietro Fiordelli, avrebbero riacceso, l’anno successivo, tra certe velleità confessioniste del mondo cattolico e la reviviscenza anticlericale di ambienti e settori laici.
Il noto caso del vescovo di Prato, rinviato a giudizio nell’ottobre 1957 ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] così determinante, da un lato, per raggiungere la disarticolazione del variegato campo modernista – con l’approdo al campo anticlericale di alcuni fra coloro che avevano vestito l’abito talare (come il leader democratico cristiano Romolo Murri o come ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] in G. Spadolini, L’opposizione cattolica da Porta Pia al ’98, Milano 1976, pp. 173-175. Noto fu anche l’anticlericalismo di Giuseppe Garibaldi: cfr. Edizione nazionale degli scritti di Giuseppe Garibaldi, VI, Scritti e discorsi politici e militari, 3 ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e molte cose" dai socialisti italiani: "Io sono innanzi tutto unitario, e molti di quelli sono federalisti. Io sono anticlericale ex-professo e molti di quelli passano sopra tale bagattella (!) del pericolo clericale. Io vengo dalla scienza […] e il ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...