Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] » – riscontrabile anche a proposito della storia dell’impero, che non trattò, da un lato, per i forti pregiudizi anticlericali che gli inibivano gli indispensabili studi sul cristianesimo, dall’altro, perché la riteneva ancora un corpo vivo e perciò ...
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Romanziere italiano (Vicenza 1842 - ivi 1911). Indagò nelle sue opere il mondo sentimentale e religioso dei protagonisti (Malombra, 1881; Daniele Cortis, 1884; Piccolo mondo antico, 1895, ritenuto il suo [...] attacchi di alcuni cattolici fra i più intransigenti, e d'altra parte gli cagionò clamorose e assurde accuse di anticlericali. L'ultimo suo romanzo, Leila (1911), coi suoi personaggi "cattolici all'antica" vuol segnare l'allontanamento di F. dagli ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] principe Edoardo e capeggiato da Guglielmo di Wykeham, vescovo di Winchester. Il partito di corte, animato da spiriti anticlericali e non alieno dalle dottrine politiche di Giovanni Wycliffe, subì una dura sconfitta nel "buon parlamento", del 1376 ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] , e, quando proprio crede di disinteressarsi del problema, in realtà non fa che opporsi alla religione attraverso un anticlericalismo più o meno esplicito. La Chiesa, con la sola sua presenza, rende impossibile una soluzione veramente agnostica, e ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] di Milano.
Alla Camera si caratterizzò per interventi concreti, privi di retorica, che gli guadagnarono la simpatia anche di anticlericali di vecchio stampo. Doveva però fare attenzione a non destare sospetti di scarsa ortodossia nella S. Sede e in ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] alla massoneria, ma i suoi membri furono ugualmente perseguitati dall'Inquisizione per le loro idee anticuriali e anticlericali.
In questo scontro fra le pretese romane e la politica giurisdizionalista - ancora incerta e contraddittoria - della ...
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MASSARUCCI, Domenico Alceo
Marco Venanzi
– Nacque a Terni il 3 nov. 1832 dal conte Giuseppe, gonfaloniere della città dal 1846 al 1849, e da Paolina Canale, di antica e illustre famiglia nobile.
Compì [...] massonica di rito scozzese Tacito che, fondata nel 1862, si caratterizzò per le sue posizioni democratiche e fortemente anticlericali. L’anno seguente, in occasione della guerra contro l’Austria, fu chiamato a guidare il battaglione della guardia ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] sono ancora trattati secondo i moduli consueti, cioè come storia sia pure nutrita di un più accentuato ideologismo anticlericale. La rappresentazione della società dei suoi tempi era infatti estranea agli interessi dello scrittore, anche se nell ...
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FRONTI POPOLARI
Arturo CODIGNOLA
. Nome dato, a partire dal 1934, in varî paesi europei ed extraeuropei, a una costellazione politica, non del tutto nuova per la qualità dei componenti, ma sì per i [...] il potere esso portò alla presidenza del consiglio Manuel Azaña. Il fronte popolare accentuò nei mesi successivi le sue tendenze anticlericali e svolse un'azione di vera persecuzione e distruzione contro le persone e le cose del culto; ma nemmeno l ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di un punto di equilibrio tra una persistente venatura scettica e l'ancoraggio, punteggiato peraltro da corrosivi spunti anticlericali, alla religione cattolica, assunta come deposito di verità oggettive, attingibili per via razionale solo in maniera ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...