Gabriele Fattori
Abstract
Il matrimonio civile italiano risale al primo codice dell’Italia postunitaria (1865) e resta a lungo una contraddizione: un’istituzione deliberatamente laica e allo stesso [...] , P., Diritto di famiglia e ordine sociale, cit., 265). Tuttavia il Codice postunitario non riproduce le disposizioni più anticlericali della legge francese, come il divieto di celebrare il matrimonio religioso prima di quello civile. Il Codice ...
Leggi Tutto
LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] dalla Società medesima (Venezia 1797).
Tornato a Milano, tra dicembre 1797 e marzo 1798 riprese la propaganda anticlericale e antipapale, con interventi pubblicati ne Il Circolo costituzionale di Milano e partecipò alla divulgazione della nuova ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] in Parlamento uomini di provata fede, capaci di esplicare una politica più favorevole ai cattolici e di attenuare le spinte anticlericali dei governi liberali, eliminando "la divisione tra l'Italia dei vincitori e l'Italia dei vinti, tra l'Italia di ...
Leggi Tutto
LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] sue lezioni, giudicate poco rispettose della dottrina e della morale cattolica, fecero scoppiare tra i circoli clericali e anticlericali, tanto da provocare nel giugno del 1880 una dimostrazione, a tutela della libertà d'insegnamento e a suo sostegno ...
Leggi Tutto
MAURI, Angelo
Guido Formigoni
Nacque a Milano il 21 dic. 1873 da una famiglia della media borghesia lombarda: il padre Vittore, direttore didattico nelle scuole elementari, e la madre Maria Tentorio [...] ), sia nel collegio valtellinese di Tirano da L. Credaro, ambedue candidati appoggiati da un fronte radical-liberale anticlericale.
Negli anni successivi l’intransigenza antimoderata del M. lo mise un po’ ai margini del movimento cattolico ufficiale ...
Leggi Tutto
GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] Roma 1894). Rispetto al quale su un unico punto differenziò le sue posizioni: non ne condivise gli accenti fortemente anticlericali e la linea di condotta adottata nei rapporti Stato-Chiesa. Votò sempre a favore dell'insegnamento religioso e mantenne ...
Leggi Tutto
SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] intermediari) che si arricchiva sui flussi migratori; dall’altro, si doveva proteggere i fedeli dai pericoli di Paesi anticlericali (la Francia o quelli dell’America Latina) o protestanti (Germania, Regno Unito, Stati Uniti), mantenendone la coesione ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] anche G. Sand.
Il C. aveva conosciuto a Parigi l'esule italiano di cui condivideva le idee repubblicane e anticlericali. Si mantenne fedele al pensiero del Mazzini per molto tempo: non partecipò infatti alla "dissidenza" antimazziniana dopo il 1849 ...
Leggi Tutto
fedeli d'amore
Antonio Viscardi
d'amore. A tutti li fedeli d'Amore invia D. il sonetto A ciascun'alma, che è il primo accolto nella Vita Nuova (III 10-12). Nel sonetto si espone la maravigliosa visione [...] ambiente guelfo i poeti del gruppo fiorentino, ma tutti di Parte bianca e passati poi tutti agl'ideali imperialistici, anticlericali. Francamente guelfo Guittone: ma ecco, appunto, il disprezzo per l'aretino di D. e degli altri ‛ iniziati ' . Queste ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] per la vivace oratoria e per il sostegno sempre dato alle iniziative di riforma sociale e alle tematiche anticlericali. Alle battaglie parlamentari e nazionali preferì sempre, tuttavia, l'impegno diretto e concreto nella realtà sociale romagnola e ...
Leggi Tutto
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...