QUENTAL, Anthero Tarquinio de
José Pereira Tavares
Poeta portoghese, nato a Ponta Delgada (Isola di S. Michele nelle Azzorre) nel 1842, morto ivi nel 1891. Seguì i corsi di legge all'università di Coimbra [...] luz (poesie inedite, a cura di T. Braga, 1892); (Odes modernas (1865), vere e proprie poesie rivoluzionarie, anticlericali e antitradizionaliste; Primaveras românticas (1872), liriche scritte dal 1861 al 1864; Os Sonetos completos (1886), dove s ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] di tutela religiosa divenne la parola d’ordine di un programma politico e ideologico che spesso assunse un’impronta anticlericale o dichiaratamente atea.
La riflessione di Durkheim e di Weber
Il fenomeno della perdita di centralità della religione ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] thinking. L’atteggiamento dei l. pensatori si caricò poi, nell’età della Rivoluzione francese, di elementi antireligiosi e anticlericali e, nell’Ottocento, trovò i suoi fondamenti teorici nel positivismo. A quest’epoca risalgono le associazioni e i ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Roma nell'agosto 1555. A Roma regnava nei suoi confronti un clima di diffidenza e di sospetto per le lubriche invettive anticlericali della Priapea, sulle quali l'inflessibile Paolo IV non intendeva transigere (nel 1559 la Priapea con le Rime contro ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di un clero spesso non esente dai vizi che severamente condannava. Ma oltre che per i motti sarcastici e le battute anticlericali il C. era conosciuto anche come autore di raffinati componimenti poetici e prose ricche di verve. Il suo linguaggio ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] stesso anno anche nella Rassegna nazionale - ebbe vasta risonanza. Lo spunto era stato offerto dalla polemica scoppiata tra clericali e anticlericali e, dopo una brevissima luna di miele, anche fra F. Crispi e il Vaticano per l'erezione in Campo de ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] post rivoluzionario fa sì che le testimonianze astronomiche rinvenute siano riportate in Francia con precisi intenti anticlericali. In particolare, le varie scoperte sono asservite a dimostrare l’infondatezza della cronologia biblica e, con ...
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SVAMPA, Giovanni detto Nanni
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 28 febbraio 1938, secondogenito – aveva una sorella maggiore, Mabi – di Napoleone, detto Nino – ragioniere, titolare di una ditta edile [...] dalla retorica fascista, stimolò nel giovane Svampa anche anticorpi politici che lo posero su solide basi progressiste e anticlericali. Come avrebbe in seguito raccontato spesso al suo pubblico, decise allora «la facoltà alla quale iscriversi da ...
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RAFANELLI, Leda Bruna
Rosanna De Longis
RAFANELLI, Leda Bruna. – Nacque a Pistoia il 4 luglio 1880 da Augusto ed Elettra Gaetani; nel 1883 nacque suo fratello, Metello Brunone.
Dopo le scuole elementari [...] dei condannati nelle rivolte del 1894 a Massa e del 1898 a Figline Valdarno e a Minervino Murge, e del Circolo anticlericale di Porta a Prato. Nel 1907 Rafanelli venne denunciata per «eccitamento all’odio di classe» per aver distribuito, il 1° maggio ...
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LEONE XIII papa
Costanzo Maraldi
Vincenzo Gioacchino Pecci, nato a Carpineto Romano il 2 marzo 1810 dalla patrizia famiglia dei conti Pecci, devotissimi al papato, fece i primi studî nel collegio dei [...] , verso il regno d'Italia. D'altra parte la permanenza al potere della sinistra e il conseguente rincrudirsi delle agitazioni anticlericali non potevano che inasprire la già viva tensione esistente tra la S. Sede e il governo italiano. E, fin dai ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...