PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] a lungo servizio in casa di un ricco marchese, garantendosi un’agiatezza sufficiente ad avviare agli studi il figlio.
Pezza frequentò il liceo di Porta Nuova, dove ebbe per compagno di classe Felice Cavallotti. ...
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MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] indipendenza, che valse a isolarlo dalla maggioranza dei democratici lombardi, e anche a causa delle sue iniziative anticlericali, che produssero un’insolita mobilitazione del clero e degli elettori cattolici nel suo collegio, non venne riconfermato ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] il liceo a Pisa: in questa città partecipò all'attività di gruppi giovanili anticlericali e si segnalò tra gli studenti autori della contestazione nei riguardi dell'arcivescovo P. Maffi, nominato cardinale. Iscrittosi alla facoltà di medicina e ...
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FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] insieme con il fratello Galileo, nato nel 1847, e a due sorelle, in una famiglia di liberali anticlericali.
Fece i suoi primi studi in paese, proseguendoli poi a Torino, dove frequentò la facoltà di medicina per quattro anni. I suoi biografi ...
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RAMAZZOTTI, Angelo
Patrizia Luciani
RAMAZZOTTI, Angelo. – Nacque il 3 agosto 1800 a Milano da Giuseppe e da Giulia Maderna, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia originaria di Saronno. [...] Angelo, ma amò firmarsi Angiolo fino al 1858.
In un periodo in cui a Milano erano forti le idee anticlericali e antipapali portate dalla rivoluzione francese e poi dai governi liberali, Angelo venne educato religiosamente dalla famiglia che gli fece ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] di Antonietta, la più piccola, in un’agiata famiglia di agricoltori.
Il padre, convinto garibaldino di idee radicali e anticlericali, partigiano della causa risorgimentale, si era distinto per il suo impegno all’interno della locale Società di mutuo ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] della Restaurazione e in una Romagna tradizionalmente inquieta per la pessima amministrazione cui era sottoposta, erano anzitutto ideali anticlericali e aspirazioni a rompere o almeno ad allentare i legami con Roma. Il C. venne a maturità nel ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] . 1909 fu ordinato sacerdote, in una diocesi che contava 150 preti e in cui erano ampiamente diffusi sentimenti anticlericali.
Come altri giovani sacerdoti della sua generazione fu toccato dai «dubbi della critica moderna», ossia dal modernismo, e ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] facoltà di giurisprudenza di Torino, senza però arrivare alla laurea. Fece le sue prime esperienze politiche negli ambienti repubblicani e anticlericali della città natale: il 3 nov. 1880 si recò addirittura a Milano per conoscere G. Garibaldi che vi ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] 1937 dopo dissapori coniugali.
La famiglia Spinelli, di ascendenza pugliese, era culturalmente ricca, di propensioni socialiste-anticlericali, forte dell’eroismo risorgimentale del nonno materno Cesare Ricci (A. Spinelli, Come ho tentato di diventare ...
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anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...
anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...