CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] seguita nei confronti dei vicini territori marchigiani ancora in mano pontificia, determinata, da un lato, dal suo deciso anticlericalismo, pari, del resto, alla sua profonda avversione per l'Austria, e, d'altro canto, dal timore delle reazioni ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] dei quali ribadì la propria adesione ai soli principî cui era rimasto fedele per tutta la vita: l'ateismo e l'anticlericalismo.
Un elenco pressoché completo delle opere del L. e un regesto della maggior parte delle medesime si trova nella biografia ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] ancora una volta l'indubbio coraggio del D. nel manifestare pubblicamente le proprie opinioni, nel clima di acceso anticlericalismo che improvvisamente divampò in seno all'antifascismo in esilio a seguito della notizia degli accordi, le sue parole ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] del Progresso commerciale.
Come su questi fogli, anche in Parlamento il B. si distinse soprattutto per un accentuato anticlericalismo fino aTalleanza di U. Rattazzi con il ministero Cavour. Dopo il "connubio" passò a più aspre battaglie politiche ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] insanabile tra sentire cattolico e sentire liberale - dev'essere ricordato che nella prima giovinezza, pure irritato dall'anticlericalismo di pessimo conio allora corrente, fu avverso a ogni clericalismo e non volle mai iscriversi "ad un circolo ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] che prospettavano la costituzione di un nuovo partito conservatore con l'appoggio del clero e dei contadini.
Il suo anticlericalismo non si attenuò nemmeno di fronte al crescere dell'Estrema e del sovversivismo proletario. Salvo la parentesi del 1895 ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] opera di divulgazione di M. L., ibid., pp. 31-47; G. Verucci, L'Italia laica prima e dopo l'Unità, 1848-1876. Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana (1981), Roma-Bari 1996, pp. 103 s., 122, 130-133 e passim; G. Landucci, L ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] socialismo o di progressismo, anche ‘cristiano’. E, forse, fu un po’ ‘vedere rosso’ il collegare al comunismo l’anticlericalismo persecutorio del Messico, severamente colpito da ben tre encicliche (1926, 1932, 1937).
Ma la forte coscienza, sia pure ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 1887).
Dopo il fallimento delle speranze di conciliazione, il B. assunse un fermo atteggiamento contro la recrudescenza dell'anticlericalismo e in genere contro l'operato della massoneria; quando fu inaugurato il monumento a Giordano Bruno inviò due ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] clamorose - e spesso formulate in tono irriverente, di una irriverenza che ne riduceva ulteriormente l'efficacia - professioni di anticlericalismo. Nella sua azione egli fece perno sul privilegio dell'Apostolica legazia - per cui il re in Sicilia era ...
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anticlericalismo
s. m. [der. di anticlericale]. – Ogni atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale d’un paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione...
anticlericale
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e clericale]. – Che, o chi, è contrario al clero o si oppone alla sua azione e alla sua influenza: idee a.; governo, partito, movimento a.; sostenitore di una politica anticlericale; fu per...