Religione ebraica, complesso delle credenze e della cultura degli Ebrei. È una delle più antiche religioni monoteistiche, dalla quale è derivato anche il cristianesimo e il cui nucleo originario risale [...] ma anche di storia, la Bibbia ebraica, cioè l'Antico Testamento. L'ebraismo concepisce questo libro come dettato da Dio risorgimento ebraico, detto sionismo, e sulle ceneri dell'ebraismo europeo sterminato dai nazisti, ha posto una sfida vecchia e ...
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serratura Dispositivo che serve ad assicurare la chiusura di porte, sportelli e simili. È di uso antico: se ne sono trovate nelle tombe egizie e s. romane di bronzo sono ancora conservate in porte di templi [...] più semplici non sono sostanzialmente diverse da quelle antiche e derivano dalla chiusura a chiavistello; consistono Le s. più moderne sono quelle costituite dal cosiddetto cilindro europeo, introdotte intorno alla fine degli anni 1990; queste sono ...
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(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] dalla valle stessa.
M. conservò a lungo un’estensione limitata. Il nucleo più antico era sull’altura a NO del vecchio porto, la ‘cala dei Focesi’; poi superpetroliere e punto di partenza dell’oleodotto sud-europeo, che giunge a Karlsruhe. Mentre in ...
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Il sistema di stampa diretta, che si esegue mediante una forma a rilievo, composta con caratteri mobili (tipi). È il sistema di stampa più antico, che lascia l’impronta sul supporto (carta ecc.) inchiostrando [...] a pressione sul supporto stesso.
L’arte tipografica ebbe fioritura e fortuna a partire dagli inizi dell’età moderna nell’Occidente europeo. L’invenzione dei caratteri mobili (1450) è fatta risalire all’orefice di Magonza J. Gutenberg, il quale mise a ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] altro, con l’ambiente adriatico (Piceno, Greci) e centro-europeo (civiltà di Hallstatt). Dai dati archeologici emerge l’immagine classici, di popolazioni stanziate in varie zone del mondo antico, dall’Asia Minore alla Penisola Balcanica, all’Europa ...
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(bulg. Sofija) Città capitale della Bulgaria (1.272.418 ab. nel 2018), a livello amministrativo, il distretto della capitale (1344 km2) è distinto dal distretto di S. (7059 km2 con 258.397 ab. 2007). La [...] di aspetto europeo, suddiviso in quartieri geometrici secondo un preciso piano regolatore. Della città antica sono vestigia i decorativi ellenistici e orientali. In S. Giorgio, il monumento più antico di S., sono affreschi dei secoli 12°-14°. Tra le ...
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Città dell’India (4.580.544 ab. nel 2001; 15.500.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale dello Stato federato del Bengala Occidentale. Il suo nome è stato ufficialmente [...] le aree destinate alle attività industriali nella periferia. L’ex quartiere europeo ha conservato le attività di direzione economica e politica: attorno all’antico Fort Williams sorgono grandi alberghi e abitazioni di elevato livello qualitativo. In ...
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Storico belga (Verviers 1862 - Uccle, Bruxelles, 1935). Medievista, insegnò all'univ. di Gand. L'attività scientifica di P. si è svolta in campi diversi, tra cui uno dei principali è stato lo studio delle [...] sono rivolti specialmente ai problemi riguardanti la fine del mondo antico e gli inizi del Medioevo. Egli ha dato rilievo meridionale, onde l'asse economico-culturale del mondo europeo occidentale si sarebbe spostato verso i territori compresi tra ...
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Architetto (Melide, Lugano, 1543 - Napoli 1607). Venuto a Roma ventenne, lavorò dapprima come stuccatore, poi (dal 1570) il card. F. Peretti, il futuro Sisto V, lo prese al suo servizio affidandogli l'elaborazione [...] Maria Maggiore, il sollevamento e la conservazione integrale dell'antico sacello. F. fu inoltre impegnato, sempre tra il di metodo che precorre le maggiori imprese costruttive del Settecento europeo. Il fratello Giovanni (Melide, Lugano, 1540 - Roma ...
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Arte
Scultura che rappresenta una figura umana dalla testa al petto, senza le braccia. Le maschere funerarie egizie, di materiale vario (cera, cartapesta, legno), che venivano innestate sulle mummie e [...] de’ Medici di Mino da Fiesole (1453), considerato il più antico b.-ritratto del Rinascimento, notevoli sono i b. scolpiti da A il gusto neoclassico il b. è presente in tutto l’ambito europeo.
Nell’arte moderna M. Rosso concepì il b. come frammento ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...