IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] offerto dalla tradizione giuridica romanistica, intenta a risuscitare, intorno alla nuova persona dell'imperatore germanico, tutte le dignità e tutti i poteri degli antichi Cesari.
L'impero nel sec. XII si trovò di fronte al movimento comunale: ma ...
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POSSESSO
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Enrico FINZI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica di solito non si fa distinzione tra il possesso [...] La prova del diritto di proprietà incombeva in un periodo più antico al convenuto, ma più tardi passò all'attore.
Bibl.: Randa, Der Besitz nach öst. Recht, Lipsia 1895. Per il diritto germanico: F. Kniep, Der Besitz des BGB., Jena 1900; R. Saleilles, ...
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MINISTRO (latino minister)
Gioacchino MANCINI
Michele LA TORRE
Gaspare AMBROSINI
Girolamo ARNALDI
Luigi GIAMBENE
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Nell'antichità romana furono chiamati ministri augusti gli apparitores degl'imperatori [...] 14 aprile 1934, n. 561, art. 1).
Nello stato antico, l'ordinamento delle cariche poggia più sulla base delle circoscrizioni territoriali rispettivo stato federale o unione di stati (Impero britannico, Reich germanico, U. R. S. S.).
Bibl.: R. Porrini, ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] la vendita s'incontrano e frammischiano con le tendenze importate dal mondo germanico.
Gl'inizî erano stati anche qui molto simili a quelli che abbiamo visti per l'antichità orientale e classica: vendita solenne a contanti, eseguita nell'assemblea ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] , a tacere di minori, e poi da negozianti, da ufficiali dell'esercito, da Germani soggiornanti in Roma, da vie svariate. II volumetto tacitiano è la gemma della produzione etnografica antica, è il dono di padrino, fu ben detto, che un Romano ha posto ...
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PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] plebiscito di sorta, si trattava di una reintegrazione dell'antico diritto della Francia.
Il primo plebiscito, non di popolare per mantenerne meglio il contatto con lo stato.
In Germania, tolta di mezzo la costituzione democratica di Weimar, si ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] o gesta) al fine di sopperire alle eventuali dimenticanze dei testimonî.
Un istituto particolare, assai usato negli antichi diritti germanici quantunque variamente regolato dall'una all'altra stirpe, fu la trasmissione fiduciaria del patrimonio a una ...
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IPOTECA (gr. ὑποϑήκη da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo"; ingl. mortgage)
Gioacchino SCADUTO
Giannetto LONGO
Emilio ALBERTARIO
Vincenzo Porri
Storia. - Presso i Greci l'ipoteca si presenta come un diritto [...] per cui fu costituita; né differirebbe, così, dal pegno quale era configurato nell'antico diritto babilonese e negli antichi diritti germanici. Essa importerebbe la facoltà per il creditore insoddisfatto di appropriarsi della cosa senza obbligo ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] nel sec. XIX, specialmente in Francia e in Germania.
L'arte musulmana impiegò anch'essa di frequente la decorazione in terracotta, riattaccandosi alle tradizioni dell'antichità, come rivestimento esterno degli edifici, sia di carattere semplicemente ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] sepolcreto si rinvennero una quarantina di tombe, di due tipi: le più antiche erano in forma di pozzo, con i cadaveri cremati e le ceneri d. C. da Tiberio in onore di Druso e di Germanico. Lo scavo ha inoltre dimostrato che i due ampli emicicli, che ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...