– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] da un lato, delle polemiche tra romanisti e germanisti e, dall’altro, di indagini meramente erudite. Utilizzando nazione, come soggetto che impersonava una tradizione di civiltà antica e che, mentre scontava l’incompiuta esperienza del Risorgimento, ...
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MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] i pregevolissimi Tre pezzi op. 84 (Maggiolata, Pianto antico, Nevicata) su poesie di G. Carducci. Nella Ch.H. Parry, A.C. Mackenzie, Fr.H. Cowen), uno alla scuola germanico-slava (Brahms, Liszt, A. Dvořák, K. Goldmark), uno infine ai connazionali ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] veda il Discorso terzo, in cui si discute se potesse Germanico appagarsi del "testimonio (come dice Tacito) della sua coscienza": Non meno a cuore stava al governo genovese la questione dell'antico privilegio del Banco di S. Giorgio di vendere il sale ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] Napoli; il fatto di riuscire ad emergere in un ambiente dalle antiche tradizioni e tra figure di prestigio come D. Capitelli, G. Poerio di socialismo, teoria che faceva derivare non dall'idealismo germanico ma dal sensismo francese, il C., per il ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] papa Bonifacio VIII, in origine addossato alla controfacciata dell’antica basilica di S. Pietro e di cui restano e qualche proposta, in Settanta studiosi italiani. Scritti per l’Istituto Germanico di Storia dell’arte di Firenze, Firenze 1997, pp. 5 ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] sapere antiquario e delle sue competenze pittoriche, la Morte di Germanico (Minneapolis, Institute of art), finito nel gennaio 1628. Gallery), o con baccanali pieni di richiami dotti, antichi o veneziani. Grazie alla protezione e poi all'amicizia ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] faustissime nozze... Sanvitali... Gonzaga che rappresenta le Nozze di Germanico e Agrippina ispirate alla scultura romana. Una delle specialità del D. fu infatti proprio il disegnare dall'antico, che lo portò a essere uno dei migliori interpreti del ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] . V s.; A.T.F. Michaelis, Storia dell’Instituto Archeologico Germanico (1829-1879), Roma 1879, pp. 7, 22-25; Id 1961, pp. 173 s., 232; P. Pelagatti, N., A., in Enciclopedia dell’Arte Antica, V, Roma 1963, p. 447; R. Peliti, Breve biografia di A. N., ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] per ritornare infine a Torino, riprendendo servizio nella sua antica facoltà nell’ottobre del 1918, non senza i buoni guerra, incitava l’allievo a combattere, ma accanto all’alleato germanico: «La guerra si presenta oggi sotto nuova luce: quali che ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] Biblioteca Santini di Münster, riprod. presso Bibl. dell'Istituto Germanico di Roma; G.B.G. Grossi, Icoriferi della scuola di , Halle 1908, pp. 113 ss.; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatorii di musica a Napoli, I, Palermo 1924, p. 157; II ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...