SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] innovazioni postclassiche e giustinianee o si riferiscono all'antico diritto non più in vigore e che nel inoltre la menzione dell'osculum (III, 30).
Nei diritti germanici gli sponsali non possono sciogliersi se non per determinate cause elencate ...
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RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] anche mediante atti mortis causa. Nel primo caso, secondo l'antico diritto civile, occorreva la in iure cessio o la mancipatio ( requisiti speciali.
Così, secondo le legislazioni a tipo germanico, per le quali i mutamenti nella proprietà fondiaria ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] su una quadriga. È stata fatta l'ipotesi che il basamento sia più antico, appartenga cioè al monumento di un principe ellenistico: non è per altro sicuro. Invece è certo che, per onorare Germanico durante la sua dimora in A. (18 d. C.), si mutò l ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] momento la Repubblica si ascrivesse al Corpo Germanico affine di essere caratterizzata quale un altro
257. Cf. Franco Venturi, Settecento riformatore, III, La prima crisi dell'Antico Regime, 1768-1776, Torino 1979, pp. 10-73.
258. Id., Settecento ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ai da Polenta, pp. 586-587; cf. anche G. Soranzo, L'antico navigabile Po di Primaro, p. 88.
147. A. Vasina, Ravenna e . 55
217. Per un quadro d'insieme cf. P. Braunstein, Venezia e la Germania, pp. 51 ss. (con cartina a p. 54). e in questo volume una ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] figli maschi del venditore, subito dopo vengono i fratelli germani del venditore e tutti gli ascendenti con un grado di non si riveste di solennità particolari com'è il caso dell'antica stipulatio romana, della quale, come rileva il Besta (117), ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] salto qualitativo che era in corso a Venezia, tra un modo antico ed uno attuale di concepire il diritto e di redigere le "divorzio" a Venezia (1782-1788), "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 7, 1981, pp. 289-293.
103. V. il ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] taglio di alberi in alcuni boschi, contro le loro antiche consuetudini, e a vendere il frumento sulla pubblica piazza nel Quattrocento, in Statuti, città, territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di Giorgio Chittolini ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Parma), 22-6, 28; Segr. Stato, Spagna, 1, 2, 39, 469; Segr. Stato, Germania, 4, 10, 64-6, 730, 762-64; Segr. Stato, Napoli, 319, 319A, 412; secolo XVI, "Periodico della Società Storica della Provincia e Antica Diocesi di Como", 25, 1924, pp. 24-36. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] formule di tolleranza sperimentate in Francia e in Germania. Nel suo Del dispregio del mondo, Giovanni fare i sacrificij o non, lasceremo giudicare ad altri. Appresso a nostri antichi in que’ primi principij de la nostra religione, gli huomini da bene ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...