Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] questo passato mancavano delle qualità spirituali necessarie per l'autogoverno. La Germania di Tacito forniva prove delle doti speciali e delle istituzioni caratteristiche degli antichiGermani, e associava il loro amore per la libertà e l ...
Leggi Tutto
Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] in un celebre affresco, sul tema dell'Eneide, le presunte origini antiche della "gens Pamphilia". Abbattendo un certo numero di botteghe, I 1995, pp. 315-33.
G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'Anni, in La Corte di ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] all'infelicissimo esito della guerra e alla reazione del popolo contro le antiche classi dominanti, chiamò in causa le responsabilità delle potenze vincitrici nei confronti della Germania, "un grande popolo civile", e indicò con fermezza quale unica ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] al 1880, non si può dire che fosso intonato alla cultura e agli interessi prevalenti tra gli storici antichi della Germania. Non condivideva gli interessi per la storia amministrativa e la sistematica costituzionale di Th. Mommsen, era avverso al ...
Leggi Tutto
Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] di Sicilia potesse passare al futuro imperatore germanico. Possibilità resa drammatica e inevitabile dalla prematura , in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, pp. 691-706.
...
Leggi Tutto
Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] tranne le terre a E della Mosa, Saona e Rodano, e a Ludovico il Germanico il regno orientale tra l’Elba e il Reno. Con il trattato di Ribemont , come Guadalupa, Martinica e Guiana francese (l’antica colonia penale dell’isola del Diavolo), o dell’ ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di Londra (e tanto più le violenze antipariamentari ed anticostituzionali del "maggio radioso", complice la Corona), l'antica ammirazione per la Germania, il pericolo d'un indebolimento o d'un crollo della monarchia asburgica, solo baluardo contro la ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] . di arch., VIII (1838), pp. V s.; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, Parte antica, Roma 1839, I, pp. 417, 420, 484, 519; II, pp. 41, 80, 158 , p. LXV; A. Michaelis, Storia dell'Istituto archeol. germanico, Roma 1879, pp. 2 s., 22 ss., 27; Bibliografia ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] accompagna altresì la disamina di tre processi "politici" in Roma antica, il processo di Verre, il processo di Clodio e il processo di Pisone, supposto "avvelenatore" di Germanico), è, per altro verso, notabilissimo nel tentativo non pur di scorgere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] i papi intendevano rivendicare la continuità tra i martiri antichi e i moderni eroi della fede come prova dell’ commento di Carlo Sigonio a Sulpicio Severo, «Annali dell’Istituto storico italo-germanico in Trento», 1977, 3, pp. 75-104.
H. Jedin, ...
Leggi Tutto
runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...