GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] optare per il terzo figlio di Ludovico il Germanico, Carlo il Grosso. Appare infatti poco sostenibile una 27-31, 86, 238; R. Picchio, Il posto della letteratura bulgara antica nella cultura europea del Medio Evo, in Ricerche slaviche, XXVII-XXVIII ( ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] fedele, fu l'insegnante di storia antica, Achille Coen, il quale rappresentava un metodo e una fase anteriori alla cosiddetta storiografia scientifica di origini positivistiche e di stampo germanico, donde sostanzialmente derivarono la sua sterilità ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] Amalafreda (Jordanis Getica,par. 304). Secondo il costume germanico, il nuovo re sarebbe dovuto essere eletto dall' (Variae, l. VIII, 1) uno dei motivi dominanti è l'antichità del sangue amalo e l'esaltazione dei legami e dei patti stabiliti tra ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] quelli, ugualmente abitati da Slavi, che nell'antico impero romano avevano costituito le province della Pannonia vescovi ed ai grandi laici del suo regno, a Incmaro, a Ludovico il Germanico, agli arcivescovi e vescovi del suo regno, e le affidò a ben ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] Napoli; il fatto di riuscire ad emergere in un ambiente dalle antiche tradizioni e tra figure di prestigio come D. Capitelli, G. Poerio di socialismo, teoria che faceva derivare non dall'idealismo germanico ma dal sensismo francese, il C., per il ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] del ministero degli Affari Esteri. Nel B. l'antico risentimento contro la Francia per l'annessione della Savoia forte ormai dell'alleanza con la Russia e del dissidio anglo-germanico, rifiutò di stringere un accordo commerciale con l'Italia e nell ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] , dunque, ad una problematica sostanzialmente d'importazione germanico-belochiana, il C. scrisse il suo libro Roma 1906, che il Beloch gli pubblicò nei propri Studi di storia antica, V). Onestamente indicativo è già di per sé il sottotitolo: ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] che Alboino e suo padre Audoino non appartenevano alla meno antica e non "divina" stirpe dei "Lethinges" come ha 703; Le leggi dei Longobardi. Storia, memoria e diritto di un popolo germanico, a cura di C. Azzara - S. Gasparri, Milano 1992, pp. ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] forza tuttora capace d'imporsi alla sua ira di re germanico anche indipendentemente dalla lettera del suo grande nemico. Ne , IV (1928), pp. 534-537; Gr. Hartmann, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1930, pp. 99, 105s.,107, 116-124, 145, 349; S. B ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] imperatori nella parte occidentale dell'Impero, del primo re germanico in Italia, Odoacre, dei re ostrogoti. A., una quello dello Impero. In condizioni, tuttavia, così diverse dalle antiche, che non si poteva davvero parlare di un ripristino dello ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...