RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] da più giacimenti. Il primo, che è anche il più antico (il minerale vi cominciò ad essere estratto alla fine del secolo e sono pertanto di gran lunga inferiori a quelle della sola Germania).
Più confortante è l'esame del traffico marittimo, per il ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] verde"), che dà il nome a un porto ceduto alla Germania nel 1898 e ricuperato dalla Cina dopo la guerra europea. di circa 1600 km. Fu cominciato nel sec. VI d. C. La parte più antica è quella compresa fra l'Yang-tze e il fiume Hwai ho. La parte S. ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e la spartizione dell'Alta Slesia. I Masuri l'11 luglio 1920 votarono in prevalenza per la Germania, che conservò così il confine che ivi aveva anticamente con la Russia. Il plebiscito nell'Alta Slesia ebbe luogo il 20 marzo 1921, e diede alla ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] XV, Roma-Parigi 1895; P. F. Kehr, Italia pontificia, Berlino-Roma 1906 segg.; A. Brackmann, Germania pontificia, Berlino 1910 segg.; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini fino al 1300, I, Piemonte, Torino 1898; II, Lombardia, i, Milano ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] alla pianura, queste vallate di montagna, alle quali la natura conferì una certa unità, avevano conservato organizzazioni germanicheantiche, come la Markgenossenschaft (cioè il diritto di uso comune di certi terreni). Da quando il passo del ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] , che in qualche altro abbiamo i resti di un più antico e più esteso sistema di scolo di un periodo in cui 47 milioni di sterline ciascuno dànno il maggiore contributo). La cifra è per la Germania di 68,7, per la Francia di 56,5, per la Danimarca 56,2 ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e un solido giudizio istintivo.
Fra le tradizioni magiche vanno citate le formule magiche, spesso di grande antichità; la formula germanica di Merseburg è, per es., generalmente diffusa in Svezia, spesso con la sua forma pagana, nella quale ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] più progredita dell'Asia, dell'Africa e dell'Europa. Ma l'antichità e l'universalità del costume è attestata da certi suoi residui tenaci dappertutto (cfr. Tacito, Germania, XXXV): nell'uso di far precedere al mercato qualche dono; in ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] costruzione, se essa risale al sec. IV, o più tardi se essa è più antica, il portico fu decorato di pitture da Eufranore (Paus., I, 3, 3 seg adiacente, dagli scavi dell'Istituto archeologico germanico. Si è voluto qua riconoscere il quartiere ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] 16 maggio 1875; g) in Polonia, mentre rimangono tuttora in vigore nei diversi territorî le antiche legislazioni (russa, germanica, austriaca), le nuove leggi unificatrici sono influenzate dalla legislazione francese, e in particolare dalle leggi ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...