Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] stelle che si vede nel cielo. La Via Lattea fa parte della nostra galassia, e galassia in grecoantico significa "color del latte". Secondo gli antichiGreci la Via Lattea nacque quando la dea Giunone, dopo aver allattato il piccolo Ercole, lo staccò ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] strappare un sorriso e una riflessione. La volpe e l'uva, il lupo e l'agnello: tramite gli animali, fin dall'antichità il greco Esopo e il latino Fedro insegnano la morale della favola. Nei secoli, ecco gli animali animare le Favole in versi di Jean ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine “estetica” nasce nel 1735 con il filosofo Alexander Gottlieb Baumgarten, seguace [...] in cui Alexander Gottlieb Baumgarten, vicino a Leibniz e Wolff, definisce, con questo termine tratto dal grecoantico aisthesis, la scienza della conoscenza sensibile o gnoseologia inferior nelle sue Meditationes philosophicae de nonnullis ad poema ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] e della scienza nate nell'epoca moderna confermano le parentele tra le lingue, poiché esse sono formate utilizzando parole greche e latine. Grecoantico e latino tornano a farci parlare un po' di indoeuropeo. In inglese, per esempio, che non è una ...
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Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] all’interno della popolazione effettiva: ciò che, appunto, si verificava nell’ambito delle democrazie antiche (per Atene e Sparta cfr., ad es., Biscardi, A., Il diritto grecoantico, Milano, 1982, 40 ss., 86 ss.; per Ginevra cfr. Rousseau, J.J., op ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] gare di pugilato e di lotta portando cinture. Infatti molti altri elementi potrebbero dimostrare che il mondo grecoantico viveva in modo analogo a quello attuale dei barbari". Fonti tarde invece riferiscono ancora una diversa tradizione secondo ...
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Sacrificio
Enrico Comba
Il sacrificio consiste in un atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un'entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, [...] storico-culturale diverso, M. Detienne e J.-P. Vernant (La cuisine du sacrifice... 1979) hanno dimostrato come nel mondo grecoantico il sacrificio cruento costituisse un elemento determinante nella demarcazione simbolica fra umano e divino, fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il "linguaggio" del politeismo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spesso, nei dizionari di mitologia, i ritratti degli [...] la sfera divina, e cioè la religione, e ciò che pertiene esclusivamente al mondo degli uomini. Non esiste insomma, nella Greciaantica, un sacro che si opponga al profano. Ogni aspetto della vita e della società è al tempo stesso affare degli uomini ...
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SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] le stampe restò quella di Dimitrios Venieris del 1799 che, in sostanza, ricalcava la ben più nota grammatica di grecoantico di Costantino Lascaris (1476), con cambiamenti in senso moderno nelle esemplificazioni. Il lavoro di Sofiano fu portato a ...
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RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] da Fiano e di Manuele Crisolora, che gli insegnò grecoantico dal 1410 al 1415 e per testamento lo fece erede Kn.60, cc. 73r-75r, nel quale forse egli stesso vergò il testo greco di Aristide; cfr. Rollo, 1998, p. 262 e per la riproduzione della ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...