È la scienza che studia i popoli componenti l'umanità attuale (contemporanea o storica) nella loro localizzazione, nelle reciproche relazioni, nelle manifestazioni della loro cultura materiale, sociale [...] ellenica, non ancora corrotti, che, come abbiamo veduto dianzi, comincia con Omero e seguita giù giù attraverso tutta l'antichitàgreco-romana fino all'età imperiale, quell'idealizzazione che nel sec. V o forse già nel VI si è incorporata nella ...
Leggi Tutto
S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] nuovamente quel grande centro di scambî - il massimo centro economico del mondo allora conosciuto - ch'esso era stato nell'antichitàgreco-romana e che non era più stato dopo l'invasione araba; e permisero alle più audaci e attive comunità cittadine ...
Leggi Tutto
MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] del materiale permise un ordinamento cronologico e per scuole, con gruppi delle varie specie di antichità; lo stesso si è potuto fare in Roma per le sculture greche e romane del Museo Nazionale Romano e del Museo Mussolini; ma anche in questi la ...
Leggi Tutto
OROLOGIO
Egidio GARUFFA
Luigi CARNERA
Filippo ROSSI
Emilio LAVAGNINO
Marius FALLET
. Un orologio (o cronometro) è un congegno destinato a dare la misura del tempo. Noi abbiamo la nozione del tempo [...] tracce e che segnano la transizione tra la cronometria naturale e quella artificiale.
Antichità. - Le civiltà egizia, assiro-babilonese, meda, greca, alessandrina e romana che tennero conto degli sviluppi della cronometria furono assai brillanti ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] m. di profondità; ciò che avvalora l'ipotesi di un'antica connessione tra la Tunisia e la Sicilia. Alcuni gruppi d'isolette . Con poche unità vi concorrono i Francesi, i Maltesi e i Greci. La pesca, che si pratica specialmente lungo le coste e nelle ...
Leggi Tutto
SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] favore di questi ultimi. Dal 1858 al 1860 tenne il potere l'"antico signore" Miloš, e dal 1860 suo figlio Michele, già spodestato nel si acuì tanto che nel luglio 1913 si venne tra Serbia e Grecia da una parte, e la Bulgaria dall'altra, ad una nuova ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] di cui sarebbero residui il M. Gargano, che è di terreni più antichi del retrostante Appennino, le isole Tremiti, Pianosa, Pelagosa, Lagosta, Lissa, e poco dopo con Dulcigno (1878-1880); mentre la Grecia e la Serbia, ambedue cresciute di potenza e di ...
Leggi Tutto
. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] a una scelta che già i grandi grammatici alessandrini Aristofane di Bisanzio (v.) e Aristarco (v.) avrebbero fatto tra gli scrittori greciantichi a loro pervenuti. A tale scelta ha dato per la prima volta il debito rilievo D. Ruhnken per gli oratori ...
Leggi Tutto
Famiglia di scimmie catarrine (Simiidae, Bonaparte 1838 e 1850), con due sottofamiglie: gli Oranghi (Simiidae, Pocock 1925, col genere Simia, Linneo 1758) e gli Scimpanzè (Anthropopithecinae, Pocock 1925, [...] Golfo di Guinea; lat. scient. Anthropopithecus, Blainville 1838; dal greco ἄνθρωπος "uomo" e πίθηκος "scimmia" (Pan, Oken 1819 e un canino. Questo pezzo appartiene ad un terreno molto antico, l'Oligocene basale, e fu trovato in Egitto. Ne diede ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] stati ellenistici dell'Oriente. A Babilonia prima della conquista greca le usure correnti erano del 20%. È probabile che nei territorî dell'antico regno persiano, come in quelli dei Tolomei, i Greci abbiano poi investito una parte notevole di quelle ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...