COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] dieci anni di gravi renitenze, che il S. P. Leone XIII ritornasse tutto all'antico e puro greco, rimovendo affatto quel rito detto male italo-greco, essendo greco-latino". La causa canonica si protrasse per i due trienni del suo governo abbaziale e ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] secolo attribuirono a G., non trova riscontro nelle fonti più antiche, ed è frutto della confusione con un altro Giovanni da pieno di riferimenti alle dottrine filosofiche del mondo greco affronta il problema della natura composita dell'uomo e ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] straniera e in latino. In virtù della conoscenza dello spagnolo e del francese, che si aggiungevano al latino e al grecoantico, il G. si rivelò utile e stimato servitore del duca. Per ricompensarlo, Cosimo gli concesse una entrata fissa nella città ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] tra Heidelberg e la Biblioteca Vaticana. Nel cod. Vat. Palat. lat. 1916, un antico catalogo della Biblioteca Palatina, si contano almeno settantatré manoscritti greci segnati con la sigla "Egna [tius]", moltissimi sono i latini e non sappiamo se ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] proprio in questi avvenimenti e nelle sttccessive vicende della guerra greco-gotica vadano ricercate le ragioni che impedirono a D. l'apparenza della verità alla sua narrazione servendosi dell'antichità e del prestigio di cui era circondata la memoria ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] e l'architettura religiosa dell'Impero Romano e del mondo cristiano. 4) L'Arsinoeion, il più vasto edificio circolare della Greciaantica (misura più di venti metri di diametro), dedicato dalla regina Arsinoe, probabilmente tra il 289 e il 281 a. C ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] . 5843). Ma nel 1524 il Bembo "per l'antico amore et fraterna benivolenza nostra" accoglieva a Padova l' Caro, Lettere familiari, I (dic. 1531-giugno 1546), a cura di A. Greco, Firenze 1957, passim; notizie varie in G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] , di due opere di Costantino-Cirillo che egli aveva tradotto dal greco, sempre su commissione di G., e che perciò gli inviava.
essere stato indotto dalla conoscenza dell'amicizia e degli antichi rapporti di consuetudine che avevano legato - come si ...
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Cornelio, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 22, lo dice romano, «ex patre Castino». Fu eletto vescovo di Roma in un giorno imprecisato di marzo o aprile 251, dopo aver percorso, come [...] per infusione, con una prassi guardata con sospetto nella Chiesa antica.
Nonostante le accuse divulgate a danno di C., la epitaffi superstiti dei papi del III secolo sono costantemente scritti in greco (da Ponziano a Caio: ibid., nrr. 10670, 10558, ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] filosofia, matematica, scienze naturali, lingue orientali, letteratura greca e latina, lingue moderne. Il 30 maggio 1756 'opinione allora dominante che lo considerava contemporaneo o più antico del Pentateuco e ipotizzava che l'originale fosse stato ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...