Protimesi
Ennio Cortese
La prelazione o protimesi (dal greco πϱοτίμησιϚ) è stata largamente usata sin dall'antichitàgreco-romana per convogliare le alienazioni di beni immobili verso proprietari che [...] Const. 26, 74) suppose quei pezzi interpolati da qualche antico doctor, il che a-vrebbe dovuto a suo parere , Padova 1969, pp. 677-734.
V. La Mantia, Le fonti del diritto greco-romano e le assise e leggi dei re di Sicilia, Torino-Napoli-Palermo 1887, ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] , che allora occupava l'area dell'antico Regno longobardo, estendendosi dalle regioni settentrionali certo grado di probabilità, quello di avere promosso una traduzione dal greco in latino della Novella di Romano Lacapeno (o di Costantino ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] archeologia e all'arte con la descrizione di monumenti antichi e moderni; poi le note di natura mitologica col di Gregorio XI contro Firenze intitolata ErypIois (il titolo di origine greca è spiegato da D. nella lettera prefatoria "ab ery quod 'lis ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] il cenno al diffondersi "nei villaggi e nelle città, del "rito greco con la permanenza d'alcuni calogeri", monaci cioè o vagabondi o pure gli è stato affidato "più in memoria del merito antico" dei suoi "proavi, senatori di grado et stimatissimi ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] il mondo bizantino e approfondire le sue conoscenze di greco.
Il viaggio a Costantinopoli del 949-950 è l il merito di avervi portato le reliquie di s. Imerio, presunto antico vescovo di Amelia. La vicenda si svolse probabilmente durante uno degli ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] e il valore che egli attribuiva alla cultura degli antichi e dei moderni. Per questo è stato ed è epistolario, Roma 1969, ad ind.; Vespasiano da Bisticci, Le vite, a cura di A. Greco, I, Firenze 1970, pp. 485-538; Id., Commentario della vita di G. M ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] nell'ottobre 1534 con il nome di Paolo III, l'antico patrono del G. lo avrebbe in breve tempo innalzato a svariate Brisgoviae 1904, ad ind.; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I, Firenze 1957, pp. 240-247; C. Minutoli, Sulla vita e sulle ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] incisa da parte dello stratega Milziade; di poco più antico è quello pure da Olimpia con iscrizione che lo indica C. però in Etruria anche per gli e. diventano comuni le forme greche. Un e. di tipo corinzio, da Vulci, ha la fronte limitata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] la storia profana, modificò il suo ruolo all’interno della repubblica delle lettere: egli si ‘trasformò’ da erudito delle antichitàgreco-romane a storico di vicende al centro della polemica religiosa e politica del tempo.
Le opere scritte in questi ...
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Ippiatria
RRiccardo Gualdo
La cavalleria diviene il fulcro dell'esercito medievale già in età carolingia, e soprattutto dal sec. XII in poi il cavallo simboleggia la nobiltà e la forza cavalleresca [...] adottata, che non denuncia debiti espliciti verso la tradizione greca e araba ma che conserva tracce di lontana origine normanna pp. 20-52.
G. Resta, Scongiuri in siciliano in antichi trattati di mascalcia, in Atti del Convegno di studi sul tema ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...