CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] nozze della marchesa Cristina Trivulzio col conte Giuseppe Archinti" le sue Osservazioni sopra un frammento antico di bronzo di greco lavoro rappresentante Venere. Alle Osservazioni, che volevano essere un saggio di edizione condotto con criteri ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] Orlandos, ha arricchito di molto i ritrovamenti di M. dei quali solo in minima parte si dava notizia nell'antico. Questo scavo, fatto al centro della città, probabilmente nell'agorà, ha messo in luce edifici, sculture ed epigrafi che hanno in parte ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] e, secondo alcuni, connessa con un ipotetico, più antico edificio di età monarchica (in età dorica Th. era , Cambridge 1941, pp. 78, fig. 17; pp. 174; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947, p. 114-119; W. B. Dinsmoor, The Architect. Anc. ...
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ARMI DA FUOCO
L.G. Boccia
Con questa espressione si intendono in genere le a. offensive che utilizzano la subitanea espansione di gas, susseguente all'accensione di polvere da sparo, per espellere un [...] (ma non si hanno manoscritti riferibili al suo tempo), e infine nel Liber ignium, compilazione attribuita a un Marco Greco, i più antichi manoscritti della quale si pongono intorno al 1300. Si deve sempre lasciare aperta l'ipotesi che alcuni testi ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] dèi maggiori il suo culto fu largamente diffuso in tutto il mondo classico.
Le più antiche rappresentazioni di cui abbiamo memoria risalgono agli albori della plastica greca e lo presentano secondo un'iconografia che lo accosta al dio dell'acqua (Ea ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] iscrizioni, che compaiono solo negli s. migliori e di età più antica e che ci rendono ora il nome del proprietario, ora quelli degli eroi rappresentati (anche se del mito greco) tradotti in lingua etrusca e trascritti in grafia locale: notevole è ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] scoperte fortuite sulla città e nella necropoli di Tarquinia. Può considerarsi come una delle più notevoli raccolte di antichità etrusche e di ceramica greca esistenti in Italia: e senza dubbio il maggiore museo locale d'Etruria.
Tra i cimelî d'arte ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] -babilonese ed egiziana, non fu mai usata per altri tipi di pietre intagliate greco-romane, ed è perciò un elemento che unisce le gemme del gruppo "magico" all'antica tradizione orientale. Tranne poche eccezioni, in tutte queste gemme il disegno e la ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] del pantheon ellenistico e, poi, di quello romano. Di qui la sua fortuna e la sua diffusione in tutto l'Oriente greco; la più antica iscrizione su cui si fa menzione di S. fu trovata ad Alicarnasso (Dittenberger, Or. Gr. Inscr., 16) e appartiene ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] era sempre quello dell'incinerazione.
Le tombe più antiche sono deposte in semplici buche scavate entro la giunto per mare o attraverso l'Etruria, ma in complesso il materiale greco è scarsissimo ad Este, in contrasto con quanto si osserva nella ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...