BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] , ed è fondata sulle stesse problematiche fonti, dalla Bibbia alla mitologia, dagli storici latini e greci ai Padri della Chiesa, dagli scrittori sacri e profani dell'antichità e del Medioevo del più vario grado di importanza e attendibilità alle più ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] C. recitò nel 1777 la dissertazione Sopra un'iscrizione greca d'Aquileja, nella quale il Procopio monaco, di a dire Il mausoleo di Porsena (1799, 131, pp. 3-56), Dell'elettricismo conosciuto dagli antichi (1799, I, 1, pp. 32-39; 1, 2, pp. 3-13; 1, ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] del tenente generale conte C. A. Manhès scritta da un antico uffiziale dello statomaggiore, Napoli 1846, pp. 104 s., 145 1792 al 1847, Firenze 1860, pp. 106 s.; L. M. Greco, Intorno al tentativo de' carbonari di Citeriore Calabria nel 1813, Cosenza ...
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BORGHESI, Pietro
Augusto Campana
Nacque da Bartolomeo e da Silvia Giuliani a Savignano di Romagna il 16 giugno 1722, in una famiglia di origine senese, trasferita fino dal Quattrocento a Verucchio, [...] del celebre Giovanni Bianchi, e si approfondì nel latino e greco e nel diritto. Dal Bianchi probabilmente gli venne l'orientamento spetta un posto importante nella storia degli studi di numismatica antica del suo tempo.
È certo che si deve a lui ...
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PEROSA, Alessandro
Giorgio Piras
PEROSA, Alessandro. – Nato a Trieste l’11 settembre 1910 da Lorenzo e da Alceste Olivetti, nel 1928 entrò come alunno alla Scuola Normale Superiore di Pisa; nel 1932 [...] , A. P. e Angelo Poliziano (con due inediti), in Gli antichi e i moderni. Studi in onore di Roberto Cardini, a cura di Italia nel secolo XX, in La filologia medievale e umanistica greca e latina nel secolo XX, Atti del Congresso internazionale (Roma ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] attenti controlli effettuati dal Ciaramella risulta ampia e approfondita la conoscenza delle fonti antiche (non è da escludere che l'A. conoscesse il greco): i testi letterari utilizzati - e quasi sempre citati esattamente - sono numerosi, ma la ...
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FRANCIARINI, Marcello
Sabina Pavone
Nacque a Gubbio il 22 maggio 1673 da Vincenzo e da Francesca Sforzolini. Uditore di legazione a Urbino fino al 1707, visse alcuni anni a Pesaro, e quindi ritornò [...] rigoroso, risulta però fortemente limitato - come egli stesso riconosce - dalla sua ignoranza del greco. Anche nel caso di questo testo, oltre agli autori antichi, le fonti storiche sono essenzialmente opere di storici locali fra Cinque e Seicento ...
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PARISIO, Cataldo
Giuseppe Marcocci
– Nacque in Sicilia, forse a Sciacca, nel 1455, ma le circostanze dei suoi natali e dei suoi primi anni di vita restano poco chiare. Allievo dell’umanista bizantino [...] la raffinata conoscenza del latino (a differenza del greco). Perciò, è consuetudine indicare in Parisio l’introduttore Moravus, nel 1501-1502.
Assistette all’orazione che il suo antico discepolo Pedro de Meneses, conte di Alcoutim, compose e pronunciò ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] non fu mai: nonostante l'ottima sua conoscenza del latino e del greco, nonostante la sua propensione alla curiosità e cultura storica, non fu, invero, mai né filologo né storico del mondo antico. Al quale si avvicinò da letterato, da "umanista" ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] ed era stata promossa da Roma, contro i Britanni, l'antico popolo celtico che abitava l'isola, che erano stati evangelizzati Vitaliano nel 668, a capo della quale erano il teologo greco Teodoro di Tarso, cui fu affidato l'arcivescovato di Canterbury, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...