BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] (13 maggio).
Non si conosce la città ove il B. imparò il greco e l'arte tipografica: si tratta forse di Milano, nella bottega di Bonus 1893, nn. 67-68; Mem. stor. e doc. sull'antico principato di Carpi, VI,Carteggio tra G. Tiraboschi ed E. Cabassi ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Antonio
Elpidio Mioni
Nato a Perarolo (Vicenza) nel 1712, studiò dapprima sotto la guida del fratello maggiore Giovanni, che divenne poi arciprete di Lonigo. Inviato a completare gli studi [...] Il nome dei due autori compare solo nella prefazione. Il catalogo contiene la descrizione di seicentoventiquattro codici greci, appartenenti all'antico fondo del Bessarione e ai fondi più recenti di Iacopo Gallicio, di Iacopo Contareno e di Giovanni ...
Leggi Tutto
PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] una duplice tradizione, l’una di natura divina, attraverso l’Antico Testamento e la Rivelazione, l’altra di natura umana, attraverso , platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia greca e latina (IV). Si trattava di un’opera complessa, ...
Leggi Tutto
CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] dal celebre discorso del Mitteis su "Storia del diritto antico e studio del diritto romano" e da studi insiste soprattutto sul concetto romano di libertà, tanto diverso da quello greco, il quale era "concezione formalistica ed esteriore".Il C. morì ...
Leggi Tutto
CAIMO, Giacomo
Gino Benzoni
Nacque a Udine, il 24 ag. 1609, da Marcantonio e Adriana Rinoldi. Compiuti i primi studi, si trasferi a Roma presso lo zio paterno Pompeo, il quale lo collocò in qualità [...] al Bo e del Collegio greco a S. Agostino, fu anche protettore della nazione greca di cui sostenne con vigore , anche ad altri campi: episodico verseggiatore latino, fu curioso di antichità e anche di scienza, come attesta il fatto che, a Mantova ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] missiva a Lorenzo, da Roma il 23 luglio 1474, indugia sull’antico rapporto di reciproco rispetto e fiducia che lo legava ai Medici (ibid ; D. Gravino, Saggio d’una storia dei volgarizzamenti d’opere greche nel secolo XV, Napoli 1896, pp. 45-66; A. ...
Leggi Tutto
GIOVANNICCIO (Ioannicio) da Ravenna
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita deve collocarsi all'incirca tra il 660 e il 670, poiché egli è definito adolescente durante il periodo di governo di Teodoro [...] scriba peritissimo, molto sapiente, che conosceva la letteratura greca e quella latina e nel parlare era al tempo …, Wien 1902, pp. 319-323; G. Zattoni, Un frammento dell'antico officio Ravennate, in Rivista di scienze storiche, II (1905), pp. 217 ...
Leggi Tutto
BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] soprattutto appare improbabile che Giovanni, con una esperienza letteraria di almeno un ventennio più antica di quella di Girolamo, non digiuno, persino, di greco, potesse collaborare alla Istoria d'Italia in una posizione in definitiva subalterna e ...
Leggi Tutto
APOSTOLIO ('GRECO), Arsenio (Aristobulo)
Alessandro Pratesi
Figlio dello scrittore bizantino Michele Apostolio e della seconda moglie di lui, che proveniva dalla fiuniglia del conte Teodosio Corinzio [...] suo nome è legato ad una tra le più antiche edizioni uscite dai torchi aldini, la Galeomyomachia di Teodoro pp. 146-151; K. N. Sathas, Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au moyen âge, IV, Paris 1883, pp. 228-235; A-F. Didot, op.cit ...
Leggi Tutto
DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] di urbanistica, fu la redazione del piano per la ricostruzione di Torre del Greco, dopo l'eruzione del 1794.
Egli tracciò allora le vie "sulla stessa linea delle antiche", aggiungendone di nuove. Allargò, inoltre, la piazza del Carmine, ridisegnò il ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...