GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , appreso dalla madre, e, ovviamente, il latino, ma non il greco, mentre nel 1821 aveva iniziato, senza però approfondirlo, lo studio dell' come prossima la "fine del mondo; ma del mondo antico, donde sorgerà il nuovo", nel quale "gli ordini morali ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ; A. Caro, Lettere farniliari, a cura di A. Greco, I-III, Firenze 1957-1961, ad Indices; Nuntiaturberichte aus R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma e notizie intorno le collezioni romane di antichità, Roma 1903-1913, II, p. 43; III, pp. 48, 50; ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] .
Fonti e Bibl.: F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Bassano 1785, pp. 287-290; Teatro del Re. Il San Carlo da Napoli all'Europa, a cura di Id. - F.C. Greco, Napoli 1987, pp. 43-80; M. Causa Picone - A. Borrelli - A. Porzio, Il ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tempo, da un "fisionomista" e "indovino dal nome greco": a detta della predizione sarebbe finito tra le sbarre prima a Mantova. Fuggito da questa, il poeta il 3 novembre, "per antica usanza", si presenta al G. che "per compassione della sua miseria" ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e al commento di quasi tutti gli scritti biblici. Nel trattare il Nuovo Testamento utilizzò l'edizione greca curata da Erasmo e per l'Antico si affidò a studiosi ebrei. Il suo impegno fu quello di evidenziare il significato letterale, poiché solo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] non mancò di elogiare allora (e di rammentare poi sempre) "l'egregio Gaetano De Sanctis, insegnante di greco, libero docente di storia antica nell'università, di ottimi studi, di grande perspicacia, retto e severo" (cfr. M. Petrucciani, in Nuova ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 14; 2, 2, 10). Dalla sua descrizione ci si può fare una idea di una biblioteca tardo-antica con armadi numerati di cui uno riservato ai libri greci (1, 8, 15; 1, 14, 4). Allo studio deì testi si dovevano accompagnare edizioni, collazioni, excerpta e ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] n. 255; 300 s.; A. Bedon, Uniatismo apostolato e colonialismo religioso nell'età di Gregorio XIII; la chiesa di S. Atanasio di rito greco, in Antichità viva, XXII (1983), 5-6, pp. 49-57;S.F. Ostrow, The tomb of the Cardinal Francisco de Toledo at S ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di una natura morta, specie nella tenda che sembrerebbe voler emulare i famosi effetti di trompe-l'oeil degli antichi pittori greci Zeusi e Parrasio. Il dipinto fu probabilmente eseguito per un eremitano, dato che il santo indossa il piviale da ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Alberta" del '300 l'A. vede un fulgente modello di antica sapienza e virtù moderna, non come oggetto di nostalgia, ma elogio del cane dell'A., ispirato da un simile encomio scritto in greco da T. Gaza; fu tradotto in italiano da Piero di Marco Parenti ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...