Settima lettera dell’alfabeto greco (η, Η) Indica il suono èe, lungo e aperto, nel sistema vocalico del grecoantico. Nella pronuncia bizantina e quindi nel greco moderno, il suono è passato a i (fenomeno [...] dell’ itacismo).
Nella numerazione greca dal 4° sec. a.C., η con apice in alto a destra era simbolo del numero 8, con apice in basso a sinistra dell’8000.
Astronomia
Secondo il metodo di J. Bayer, η in ogni costellazione indica la settima stella in ...
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Sesta lettera dell’alfabeto greco comune più antico, indica la semivocale u̯ e ha la forma o [. Dapprima denominata con il nome dell’originaria lettera fenicia u̯àu, fu poi, considerato il suo aspetto [...] , si chiama d. anche il suono della semivocale u̯. Questa è documentata per quasi tutti i dialetti del grecoantico, ma tende in genere a scomparire: nello ionico orientale scompare in fase preistorica, nell’attico verso l’8°-7° sec. a.C. In altre ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] pp. VII-XII (volume monografico: Hommage à B. L.); E. Degani - G. Burzacchini, Lirici greci. Antologia, Firenze 1980, p. 189; Q. Cataudella, Introduzione a Il romanzo anticogreco e latino, Firenze 1981, pp. XXIV s.; R. Merendino, B. L.: una vita al ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 17° e al 18° sec. risale la maggioranza delle icone conservate in G., ma ve ne sono di assai più antiche. Artisti greci operarono anche fuori della patria e le loro icone furono diffuse nei Balcani e nella stessa Venezia: si ricordano M. Damaskinòs ...
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Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa [...] aumento dell’intensità della voce; a. musicale o cromatico o tonico, quale è quello per es. del serbo-croato o del grecoantico, consistente in un aumento dell’altezza della voce.
Riguardo alla posizione nella parola, l’a. si distingue in vari tipi ...
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Fenomeno linguistico consistente nella scomparsa di vocale finale davanti a vocale iniziale di parola seguente per evitare che si formi iato. In italiano, dove è segnata con l’apostrofo, è normale negli [...] di vocale finale che avvenga non solo davanti a vocale ma anche davanti a consonante ➔ troncamento.
Nella scrittura del grecoantico, l’e. è la soppressione di una vocale breve finale di una parola davanti alla vocale iniziale della parola seguente ...
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Linguista francese, nato a Lilla il 15 settembre 1899, morto a Parigi il 30 giugno 1974. Studiò prima a Lilla presso A. Ernout e poi a Parigi, allievo di A. Meillet e J. Vendryes. Professore all'università [...] era già interessato in età giovanile con il saggio del 1932 sulla formazione dei nomi in grecoantico. Nacquero così le Etudes sur le vocabulaire grec (1956), e soprattutto il Dictionnaire étymologique de la langue grecque. Histoire des mots (1968-80 ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] ricostruito e le lingue indoeuropee storiche: il primo con una forte impronta aspettuale, ancora ben documentata in grecoantico e in antico indiano, le seconde con la tendenza a una perdita graduale della nozione di aspetto o con la sua ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...]
Scrittura. - La Lineare B fu decifrata nel 1952 dall'architetto inglese M. Ventris che vi scoperse una forma di grecoantico. È una scrittura sillabica strettamente imparentata con le varie scritture cretesi (che sembra siano di origine epicorica) e ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] : qui la questione della lingua si è sviluppata nel confronto tra la katharèvousa, la lingua «pura», arcaica, simile al grecoantico, e la lingua popolare, la dimotikì, esito normale della koinè ellenistica. Lo scontro tra i fautori delle due diverse ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...