redenzione religione Il riscatto dell’uomo da una condizione di infelicità e di peccato: la religione di r. o di salvezza (soteriologica) offre all’uomo la via e i mezzi per superare la propria condizione [...] nazionali (religioni primitive, politeismo greco-romano).
In molte religioni dell’India – non però in quella vedica antica – la r. è un ’anima universale o il suo annientamento totale.
Nell’Antico Testamento il concetto di r. ha significati variamente ...
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sapienza Saggezza nel giudicare e nell’operare, sia su un piano etico, sia sul piano della vita pratica.
Nella religione cristiana, uno dei sette doni dello Spirito Santo e uno degli attributi di Dio, [...] si rispecchia nella persona del Figlio. Libro della S. Libro deuterocanonico dell’Antico Testamento, appartenente al genere didattico-poetico. Scritto originariamente in greco, il suo titolo nei Settanta è Σοϕία Σαλωμῶνος, nelle versioni latine Liber ...
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(ant. nord. Odhinn) Dio supremo dell’antica religione nordica, equivalente al sassone Wodan, antico-alto-tedesco Wuotan. L’etimologia del suo nome lo collega a un concetto di «furore» (ted. Wut) che è [...] e terra’ e ‘creatore’, non ha i caratteri olimpici delle divinità supreme di altri popoli di lingua indoeuropea, come il greco Zeus o il romano Iuppiter; il dio germanico il cui nome etimologicamente corrisponde a questi ultimi è un altro (Tyr, Ziu ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] Testamento) e padre di Satana.
Storia
Nome dei magistrati più importanti in molte località dell’anticaGrecia e particolarmente ad Atene, dove l’origine dell’arcontato risale al periodo regio. In età storica ad Atene gli a. sono 9: l’a. re (che ...
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Rito che serve ad abolire lo stato di impurità di persone od oggetti. Si richiede prima dell’impiego sacrale di questi, ma anche prima di imprese importanti (caccia, guerra, mietitura ecc.) e in occasione [...] qualsiasi contaminazione (contatto con un morto, mestruazione ecc.); in alcune religioni si hanno l. periodiche.
Nell’antico culto sia greco sia romano abbondano le pratiche lustrali con formule rituali. Le l. erano pubbliche e private, occasionali e ...
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(lat. Lupercus) Antico dio latino, identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco Pan Liceo.
Il santuario di L. era a Roma il Lupercale, sacra grotta [...] ai piedi dell’altura del Germalo alle pendici nord-occidentali del Palatino, dove Faustolo avrebbe trovato i gemelli Romolo e Remo allattati da una lupa. I suoi sacerdoti si chiamavano anch’essi Luperci ...
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Detto del giorno in cui ricorre annualmente la nascita di una persona.
L’uso di festeggiare nelle famiglie il n. (lat. dies natalis) del padre o degli altri membri è documentato dal 3° sec. a.C., ma è [...] certo più antico. Carattere pubblico ebbero, nel mondo greco, le feste per il n. dei re ellenistici e di alcuni benefattori di città e stati; in Roma il dies natalis di alcuni templi, il natalis Urbis coincidente con le Palilie e, sotto l’impero, il ...
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Semitista (Roma 1890 - ivi 1964), abate dei canonici regolari lateranensi; studioso dell'Antico Testamento e delle origini del cristianesimo, prof. di storia del cristianesimo nell'univ. di Bari (dal 1950). [...] vasta produzione, caratterizzata da posizioni cattoliche tradizionali, oltre agli studî critici e versioni di varî libri biblici, versioni dal greco (Giuseppe Flavio, 1937) e dal siriaco, spiccano: la Storia d'Israele (2 voll., 1932-34); la Vita di ...
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Locuzione (che traduce il greco τὸ βδέλυγμα τῆς ἐρημώσεως «lo sconcio della devastazione», usato nella traduzione biblica dei Settanta per rendere l’ebraico shiqqūṣ «orrore, sconcio», uno dei termini peggiorativi [...] adoperati per indicare le false divinità) con la quale nell’Antico Testamento è definito il culto idolatrico di Giove Uranio, al quale nel 168 a.C. Antioco IV eresse nel tempio di Gerusalemme un altare, rimosso quattro anni dopo. La frase si ritrova ...
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Autore greco (4º sec. d. C.), il cui nome è legato a una particolare edizione di scritti apostolici (Atti e Lettere). Si tratta di prologhi, di introduzione generale, di divisione del testo in stichi secondo [...] commata), dei sommarî dei singoli capitoli, di una divisione in "letture", e infine della lista delle citazioni dell'Antico Testamento nei singoli scritti. Su questo nucleo si vennero in seguito sedimentando delle aggiunte, incorporate poi nel corpus ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...