I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] celebrazione delle feste, e in essi appare l’idea di pellegrinaggio come rito cerimoniale e come commemorazione. Nella storia antica d’Israele abbiamo delle indicazioni precise: «tre volte l’anno, davanti al Signore»104. L’avvento di Cristo segna un ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] che con l’aiuto di Dio guida il Nuovo Israele, mentre altri lo chiamano secondo Costantino, per la . 507-516; M. Pliuchanova, Il culto di Costantino il Grande nella Russia antica, in Bizantinistica. Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 6 (2004), pp. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] dopo una lunga digressione sulle vicende bibliche del popolo di Israele, si giungeva a trattare della nascita di Cristo e Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), in Id., Antico, tardoantico ed era costantiniana, Roma 1974, pp. 32-50. ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] dello stesso governo degli Stati Uniti, alla CIA, a Israele o agli ‘ebrei’ in genere, da una parte sfocia la vera ‘coppa’ che ha tenuto in sé il sang réal – in francese antico il «sangue reale», da cui ‘Santo Graal’ –, cioè i figli che Gesù Cristo ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] diaspora diverrà forte, per cui come nell'ebraismo antico anche nel giudaismo moderno si definisce il deviante religioso social psychology", 1957, XLV, 1, pp. 217-232.
Greilsammer, I., Israel, les hommes en noir, Paris 1991.
Grenier, J., Essai sur l ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] «tutti coloro che vogliono recidere la comune ispirazione dell’Antico e del Nuovo Testamento». Forse il vescovo di Cesarea Frankfurt a.M. 1994, pp. 262-268; M. Simon, Verus Israël. Étude sur les relations entre chrétiens et juifs dans l’Empire romain ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] di titoli, alcuni dei quali coincidono con titoli ippolitei delle antiche liste: di conseguenza tutti i titoli della statua vennero riportati di amanti, che, invece di significare Iahvè e Israele, rappresentano in modo analogo Cristo e la Chiesa. Il ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] religiosi delle città, come invece era proprio della teologia antica.
Il confronto tra i due studiosi tedeschi, un ha riassunto la guida diretta non più solo del popolo d’Israele, come nell’economia veterotestamentaria, bensì dell’umanità intera.
Si ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] paraste sono inseriti pannelli musivi che rappresentano i principali episodi della storia del popolo d'Israele, scelti dai libri dell'Antico Testamento e rappresentati come "res gestae" che sembrano indicare la sostituzione delle imprese della Roma ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] che in lingue orientali e paleoslavo, in latino, antico irlandese e antico francese), il Vangelo arabo dell'infanzia (da un anni nel Tempio, le cercano un custode fra i vedovi di Israele. Dal bastone del prescelto esce una colomba (la verga si ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...