È l'impronta di una scultura, e, in genere, di ogni lavoro in rilievo, ricavata con cera, terra molle, gesso o altro, per trarre dalla forma così ottenuta copie dell'oggetto originale (sulla tecnica del [...] aver veduto moltissime figure formate dalle opere del misterioso scultore nordico Gusmin); e nei loro inventarî, allora, come poi il Velázquez procurò da Roma forme, gessi, bronzi gettati dall'antico, e il Finelli da Napoli. Lo scultore Leone Leoni, ...
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MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] del M., una Madonna col Bambino, con notevoli impronte dell'antica policromia. Nel 1491, chiamato a Napoli alla corte aragonese, da forma, G. M. non è così schietto rappresentante nordico del mistero religioso; non trasportato, come Nicolò, dalla ...
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MALMÖ (A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Francesco TOMMASINI
Terza per grandezza fra le città della Svezia, come terzo per ampiezza è il suo porto Che si apre sull'Öresund, principale [...] le parti da canali e in parte conserva ancora il carattere antico. Il maggiore dei sobborghi, Limhamn (industria del cemento), fu XVI, fu restaurato nel 1864-69 nel ricco stile del Rinascimento nordico; pure del sec. XVI è una casa d'abitazione, in ...
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Piccola città dell'India, nel distretto di Puri (Bengala), 400 km. a SO. di Calcutta, 20°15′ N. e 85°50′ E., poco lungi dalla ferrovia costiera Calcutta-Madras. Contava nel 1901 appena 3053 ab. È nota [...] più caratteristico, dovuto forse ad un incrocio tra lo stile nordico o indo-ario e lo stile dravidico del sud dell tempio di mattoni di Sirpur (sec. VII), uno dei più antichi templi a śikhara conosciuti.
Il secondo periodo, che corrisponde all'apogeo ...
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Nella mitologia nordica è questa la denominazione comune degli dei (nordico ass, pl. aesir) che si trova in molte lingue germaniche e che Iordanes (De orig. act. Get., XIII) tradusse con semidei (proceres [...] il cui numero è indeterminato o variamente fissato dalla poesia nordica ora a nove ora a dodici o a quattordici, tre primi Asi furono Odino, Vili e Ve, i quali uccisero l'antico gigante Ymir e fabbricarono col suo corpo il mondo: essi trovarono un ...
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TYR
Bruno Vignola
. Nella mitologia germanica è il nome nordico, corrispondente alla forma tedesca originaria Tiuz (alto ted. Ziu o Zio), di una delle tre maggiori divinità menzionate da Tacito, da [...] presso i Nahanarvali, si debba scorgere una traccia dell'antico mito dei due gemelli che accompagnano il mito indoeuropeo culto nei documenti nordici posteriori, lasciano comprendere ch'egli, anche qui, aveva già perduto l'antica preminenza.
Col suo ...
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MESSENIUS, Johannes
Sture Bolin
Storico e scrittore svedese, nato presso Vadstena nel 1579 o 1580, morto a Uleåborg nel 1636. Cresciuto in un tempo favorevole al cattolicismo svedese, fu presto acquisito [...] della storia svedese. Compose inoltre, durante il suo soggiorno a Upsala come professore, una serie di drammi d'argomento nordicoantico, che venivano rappresentati dai suoi studenti (Samlade dramer, a cura di H. Schück, voll. 4, Stoccolma 1885-97 ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ridefinì il concetto di mito, che era stato applicato alle leggende degli antichi e ai costumi dei popoli primitivi. Il ‛mito' assurse così al rango di principio metastorico, nordico ed eterno, che dava all'uomo le sue radici. Wagner divulgò questa ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] , per es. quelle di Turku (con due torri di ingresso) e Tavastehus.I primi c. nordici con torri di fiancheggiamento risalgono al 1300 ca.; gli esempi più antichi furono costruiti in Svezia, dove già alla fine del Duecento fu eretto il c. di Kalmar ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] quella di stato per i ridotti impegni militari dopo la guerra di Cipro, quella privata per la concorrenza delle marine nordiche.
Non meno antica e gloriosa era l'edilizia, privata o pubblica. È un'industria i cui prodotti sono in gran parte ancora ...
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germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....
runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...