INDIA (XIX, p. 1)
Piero LANDINI
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pier Fausto PALUMBO – Giuseppe TUCCI
Superficie e popolazione (p. 22). - Con la nuova costituzione, andata in vigore il 1° aprile 1937, [...] un tipo di canti detto abhaṅg che fin da tempi antichi si recitava nelle cerimonie dedicate al culto di Viṭhobā.
La l'una conosciuta come hindōstānī o urdū nella quale l'elemento persiano è prevalente e si adoperano i caratteri persiani: l'altra detta ...
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SCACCHI, Giuoco degli (fr. échecs; sp. ajedrez; ted. Schachspiel; ingl. chess)
Luigia Maria TOSI
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Cenno storico. - L'origine orientale del giuoco degli scacchi è indubbia, ma assai meno sicura è l'esatta [...] novellistica persiana l'introduzione del gioco dall'India in Persia, che si fa avvenire al tempo del re Cosroe svolgere problemi originali.
Al n. 13 è dato un classico problema stile antico in 3 mosse, di S. Loyd, ed eccone l'analisi, che considera ...
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. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] si decifrarono. Antonio de Gouvea, frate agostiniano, inviato in Persia da Filippo III, re di Spagna e Portogallo (1602 e XVIII secolo a. C. e segg.).
4. Vannico (detto anche antico armeno). È il linguaggio di iscrizioni ritrovate dal 1827 in poi nel ...
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SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] si trova per la prima volta (a quanto pare) presso il persiano Naṣīr ad-dīn Ṭüsī (1201-1274) e la relazione di polarità sul piano le rette). Essa ha trovato, fino dall'antichità, importanti applicazioni nella cartografia. Si può notare che ogni ...
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INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] del nome d'ingegnere intorno al mille. La più antica carta italiana fin qui additata che contenga questa parola l'ideatore e costruttore del ponte sul Bosforo per l'esercito persiano di Dario, specialmente perché descrive il voto che l'ingegnere ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] l'aveva lasciata la conquista. Essa rifiorisce quale grande emporio e sotto il dominio persiano è di nuovo una delle più importanti città dell'Asia Anteriore antica. Dopo la battaglia di Isso nel 333 la città fu consegnata per tradimento a Parmenione ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] del periodo alessandrino e romano. - Dopo la conquista di Alessandro Magno, entrò in vigore in tutto il territorio dell'antico impero persiano il calendario macedonico, il cui anno cominciava col mese di Dios (ottobre) (v. calendario), ma nei singoli ...
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METASTASIO, Pietro
Arturo Pompeati
Poeta, nato a Roma il 3 gennaio 1698, morto a Vienna il 12 aprile 1782.
La vita nel periodo italiano. - Figlio di Felice Trapassi, d'Assisi, già soldato del papa e [...] carattere senza ricerca d'intreccio; col Siroe (di soggetto persiano) il melodramma d'intrigo artificioso; col Catone cerca di alle glorie maggiori. Preferiva l'arte del Hasse, fedele all'antico, e di altri compositori di mediocre ingegno. Perciò la ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] e babilonese si sostituì quello persiano e nell'amministrazione dell'immenso stato š); ẓ > ṭ (ebr. ṣ). Questo passaggio non ha luogo nelle iscrizioni più antiche, che seguono la fonetica dell'ebraico e del fenicio. L'esplosiva enfatica ḍ > q ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] è stata diffusa per mezzo dei popoli indoeuropei dai loro paesi d'origine: in Persia i giardini di rose (gulistān) sono antichissimi, e celebri le rose di Shirāz, come antico è l'uso dell'olio essenziale dei loro fiori per profumo. E, secondo Erodoto ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.