‛OMAR KHAYYĀM (più esattamente, in persiano, ‛Omar-i Khayyām, e, in arabo, ‛Omar ibn al-Khayyām od ‛Omar al-Khayyāmī; forma completa del nome: Ghiyāth ad-Din Abū'l-Fatḥ ‛Omar ibn Ibrāhīm al-Khayyām)
Astronomo, [...] Niẓām al-Mulk, e godette il favore del sultano selgiuchide di Persia Malikshāh ibn Alp-Arslān, che nel 467 eg., 1074-1075 quartine attribuite a ‛O., un gruppo apparentemente più antico, probabilmente autentico, e di decisa intonazione scettico- ...
Leggi Tutto
TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
*
Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, [...] Babilonia. Dal dominio babilonese, essa passò poi sotto l'impero persiano, e vi rimase fino al 332, salvo un breve periodo pochi ruderi del passato e un misero villaggio che porta il suo antico nome aramaico: Ṣūr.
Bibl.: W. F. Fleming, The history ...
Leggi Tutto
KHWĀRIZM (gr. Χορασμίη; lat. Chorasmia)
Michelangelo Guidi
Forma con la quale nelle fonti musulmane è reso l'antico nome persiano (Huwārazmi, Hwāirizem, ecc., di etimologia incerta) della regione che [...] città a vantaggio di altre.
Le città principali sono Kāth, antica capitale non lontana da Chiva, e sulle rovine della quale sorge e dall'Indo quasi all'Eufrate, con gran parte della Persia. Anche Buchara era sotto il loro dominio. Alla floridezza ...
Leggi Tutto
TAMBURO (fr. tambour; sp. tambor; ted. Trommel; ingl. drum)
Arturo CASTIGLIONI
Ugo BADALUCCHI
Francesco VATIELLI
Cassa cilindrica di legno o di lamina metallica, chiusa alle due estremità da una membrana [...] voglia indicare il tamburello basco - è d'origine molto antica e fa parte di quegli strumenti a percussione analoghi che dove era conosciuto sotto il nome arabo di tanbur, derivato dal persiano danbara.
Fu molto usato - e lo è ancora - nelle ...
Leggi Tutto
SIKH
Luigi SUALI
. Comunità religiosa e politico-militare dell'India settentrionale (Panjab), che conta oggi ancora circa tre milioni di seguaci. La fondò Nānak (1469-1538), riformatore religioso che, [...] e alla Mecca. Si devono a lui gl'inni che formano il più antico nucleo del Granth, il "libro" in senso religioso, detto anche Granth e facendo tradurre in volgare opere in sanscrito e in persiano. Si oppose energicamente al sistema delle caste, e ...
Leggi Tutto
SUNIO (τὸ Σούνιον, etnico Σουνιεύς; Sunium)
Doro Levi
Nome del promontorio che forma l'estrema punta SE. dell'Attica, e dell'antico demo attico comprendente il lembo meridionale della penisola, appartenente [...] per tale ragione che vi fu adorato Posidone fino dai più antichi tempi, e che già Omero decanta la santità del luogo; i ruderi del santuario di Atena, il cui tempio post-persiano aveva una pianta del tutto singolare, con un'ampia sala rettangolare ...
Leggi Tutto
MITRAISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione del dio iranico e persiano Mithra quale si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi a Babilonia, si compì specialmente [...] al tempo della diaspora iranica (dopo la caduta dell'impero persiano degli Achemenidi nel 330 a. C.) e al contatto (sotto Aureliano) dello stato romano. A Carnuntum, sul Danubio, antico centro mitriaco, Diocleziano restaurò e dedicò un santuario D(eo) ...
Leggi Tutto
PELOPONNESIACA, LEGA
Arnaldo Momigliano
. La Lega del Peloponneso si venne costituendo attorno a Sparta nel sec. VI a. C. attraverso vicende mal note. Vi aderirono a poco a poco tutti gli stati del [...] alla Lega, in circostanze malcerte ma connesse col pericolo persiano, anche Atene ed Egina. La massima estensione fu raggiunta la Lega era nuovamente ridotta al suo territorio più antico. Durante la guerra medesima e subito dopo aderirono gli ...
Leggi Tutto
SETTE SAVI, Libro dei (Syntipas)
Francesco Gabrieli
Opera novellistica di origine orientale, diffusasi attraverso una serie di traduzioni e rielaborazioni in varie lingue d'Oriente e d'Occidente. Nucleo [...] della leggenda orientale, trasportando la scena a Roma antica, dando nomi latini o romanzi ai personaggi, e della gnomica e dell'ambiente.
Edizioni principali: Il testo arabo e uno persiano, editi da W.A. Clouston, 1884; la vers. siriaca, a ...
Leggi Tutto
PIZZI, Italo
Carlo Alfonso Nallino
Orientalista, nato a Parma il 30 novembre 1849, morto a Torino il 6 dicembre 1920. Dal 1885 fu professore straordinario di persiano e dal 1899 alla morte ordinario [...] 2), che arriva sino alla morte di Giāmī nel 1492. Voltò dal persiano anche il Gulistān di Sa‛dī (Il Roseto di Saadi, Lanciano compose grammatiche elementari, con crestomazia e lessico, dell'antico iranico (Torino 1897), dell'ebraico (Torino 1899; ...
Leggi Tutto
persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.