La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] Zīǧ al-Šāh (Tavole astronomiche reali) da al-Tamīmī, forse prima dell'800.
Ai più antichi Zīk-i Šahriyārān di Cosroe I si rifece Māšā᾽-allāh (m. 815), un persiano d'origine ebraica della città irachena di Bassora, che eseguì molti oroscopi tra il 765 ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] righe nell'Ḥudūd al-῾Ālam (Le regioni del mondo), un testo persiano del X secolo, proprio quando la città, al suo apogeo, era città musulmane più tarde, ad esempio, Kufa-Najaf, Basra antica-Basra più recente, Balkh-Mazar-i Sharif, Rayy-Teheran, ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] Mentre fondava Costantinopoli, temendo l’attacco di un re persiano della razza di Sāsān, entrò in relazioni con alcuni prodotte dagli autori arabi medievali, e in particolare il più antico di tali testi, cioè quello contenuto nel Kitāb al-masālik ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] Iran occidentale). Anche in questo caso, il confronto tra il persiano e il vichingo (con casco a camaglio, usbergo, scudo , fino al sec. 17°) con due varianti: in quella più antica la punta è più larga in proporzione all'altezza, mentre più tardi ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] maggio 1451, essi avevano fissato il loro luogo d'incontro nell'antico ospedale di Santa Caterina, nei pressi della chiesa di San Giovanni Juffa, dopo la sua distruzione ad opera del re persiano Shah-Abbas il Grande (46).
Insomma, una presenza ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] nel IV secolo: Colloquio sul cristianesimo nel mondo antico, Atti del Convegno (Macerata 17-18 dicembre 1987 La théologie de la victoire de Constantin à Théodose, Paris 1992.
89 Cfr. Lact., mort. pers. 24,9.
90 Cfr. Eus., h.e. IX 9,2-11; v.C. I ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] . Così Giustiniano eleva «il trono santissimo e apostolico dell’antica Roma» al primo posto. Egli accorda in seguito il incitare Cosroe a rompere la pace con i Romani (539), cfr. Pers. II 2,6. « Essendo Giustiniano, per natura un innovatore avido di ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] , accetta l'alleanza di C. e libera l'isola dal dominio persiano, per farne una provincia del suo impero.
Dopo la morte di Alessandro di tomba, anche se non è detto che sia la più antica, è quella a pozzo scavata nella terra o nella roccia, come ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] ) di mattoni cotti, con copertura a cupola e portale. Nella cittadella erano il carcere e l'arsenale. In seguito l'antico šahristān perse importanza e il nucleo della città medievale si spostò a Sultan Kala, a ovest di Gyaur Kala, sul canale Majan ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] -esilica fu la ricostruzione del Tempio a Gerusalemme, autorizzata dal re persiano Ciro nel 538 a.C. (Esdra, VI, 1-5). La storia del popolo ebraico è stata accompagnata sin dall'antichità da manifestazioni di ostilità nei confronti degli Ebrei. Nelle ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.