I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] ma anche ismaeliti, persiani, armeni sotto dominio persiano, iberi, omeriti ed altre popolazioni situate in M. Simonetti, Costantino e la chiesa in Costantino il Grande. La civiltá antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] ricostruzione del secondo Tempio di Gerusalemme, avviata sotto il regno persiano di Ciro nel 538 a.C., si viene imponendo un in diaspora diverrà forte, per cui come nell'ebraismo antico anche nel giudaismo moderno si definisce il deviante religioso ( ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] punto di vista tecnico si appoggiavano alla teoria, di derivazione persiano-sassanide, delle grandi congiunzioni, ma da quello filosofico affondavano le radici proprio in un’antica idea plotiniana, secondo la quale gli astri non possono nulla sull ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] e pahlaviche, fu introdotta dai Musulmani nell'India occidentale tramite testi scritti sia in arabo sia in persiano.
La più antica opera in sanscrito sul tājika ('oroscopia musulmana') che ci sia pervenuta, il Tājikatantrasāra (Essenza del tājika ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] istorico sopra la Val di Chiana, in cui si descrive l'antico e presente suo stato, Firenze 1742 (quest'ultimo inserito nelle forniva un contributo alla nurnismatica e genealogia del regno persiano con la De Minnisari aliorumque Armeniae regum nummis ...
Leggi Tutto
Magia
Francesco Spagna
Il termine indica, in generale, la pratica e la forma di sapere esoterico e iniziatico che si presentano come capaci di controllare le forze della natura. La magia è stata oggetto, [...] nella società e nella cultura si sono sviluppate nell'antico Egitto, in India, nel Medio Oriente e in tutti mantra. La principale caratteristica del potere del maga, nel rituale persiano, è quella di conferire una vista fuori dal comune, ossia ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] anni - durante il quale rimase a Costantinopoli, il B. apprese il persiano e il turco e riuscì a mettere insieme una piccola fortuna, parte con i primi seguaci del B.: con questi l'antico domenicano mosse alla conquista dell'impero turco.
Alcuni ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] composizioni del poeta persiano Sa‛di (Muṣliḥ ad-Dīn Abdallah): Versi malinconici di Saadi persiano, tradotti in latino l'anno successivo divenne presidente G. Marchetti, antico avversario del giansenismo e sostenitore inflessibile del primato ...
Leggi Tutto
GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] era titolo del cardinale diacono Alessandro Cesarini, anch'egli antico sostenitore dei Medici. Certo è che, durante il pp. 4, 31, 328; G. Messina, Notizia su un diatessaron persiano del secolo XIII tradotto dal siriaco, in Biblica, XXIV (1943), pp ...
Leggi Tutto
nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] Occidente, i n. trovarono rifugio nell’impero persiano. I n. inoltre si diffusero nell’Arabia settentrionale, a Ceylon, lungo le n. fu anche una particolare forma di scrittura derivata dall’antico aramaico (➔ ). Sotto Qubilai Khan (1257-1294) il ...
Leggi Tutto
persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.