Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] IX-VII sec.), neobabilonese o caldeo (VI sec.), persiano o achemenide (VI-IV sec.).
Questo blocco storico-culturale effetto moltiplicatore dell'analogia e del capovolgimento. La teoria antica prospetta però un'origine 'storica' delle connessioni tra ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] . La forma di registrazione tipica delle conoscenze nell'antica Mesopotamia e nelle regioni circostanti è la lista lessicale direzioni, anche se di gran parte di essi si è persa la memoria.
Bibliografia
fonti
Grayson 1991: Grayson, Albert Kirk, ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Dio' (bene ha-elohim), riferito agli a., compare nei testi biblici più antichi (Gn. 6, 2-4; Gb. 1, 6; 2, 1); in . 62.
Réau, II, 1, 1956, pp. 31-36.
A. Bausani, Persia religiosa, Milano 1959.
A. Ferrua, Le pitture della nuova catacomba di via Latina, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] e non intendono tradire con un nuovo giuramento il giuramento antico. Da qui l’esigenza storico-politica di rivisitare con la loro progresso accelerato dal «meraviglioso progredimento dello impero persiano»; e ancora la presenza di colonie ebraiche e ...
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Europa
È uno dei continenti minori, e a dispetto della sua fisionomia aperta, di propaggine peninsulare dell’Eurasia, ha sviluppato caratteri culturali molto specifici. Fin dall’antichità l’E. ha raccolto [...] sul trono dell’arida Macedonia, Alessandro Magno rase al suolo Tebe e mosse guerra all’impero persiano. A Gaugamela fu combattuta una delle maggiori battaglie dell’antichità (331 a.C.), che spianò ai greco-macedoni, già al potere in Egitto, la strada ...
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Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] esiste una distinzione netta tra f. e siriani: l’Antico Testamento designa tutta la popolazione di quest’immensa area con il cambiarono decisamente, invece, con la fine dell’impero persiano e la conquista della Fenicia da parte di Alessandro Magno ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] araba
Culla di una delle più potenti civiltà del mondo antico (Egizi), l'Egitto è rimasto per secoli un paese 7° secolo a.C., divenne nel 525 a.C. una provincia dell'Impero persiano. Nel 332 a.C. fu conquistato da Alessandro Magno e, alla sua morte ...
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Ciro II il Grande
Pietro Mander
Il fondatore dell'Impero persiano
Vissuto nel 6° secolo a.C., Ciro II il Grande fu un personaggio straordinario, celebrato dagli antichi per le sue grandi imprese. Conquistò [...] mosse guerra ai Medi, Astiage venne sconfitto (550 a.C.) e perse il trono. Da questo momento furono i Persiani a dominare sui Medi. popolo.
Anche la tradizione ebraica ‒ riferendo su queste antiche vicende ‒ attribuì a Ciro il ruolo di liberatore, ...
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Serse I, re di Persia
Sergio Parmentola
Un despota alla conquista della Grecia
Sovrano della dinastia degli Achemenidi, Serse I salì al trono persiano nel 485 a.C. e continuò le guerre contro i Greci, [...] i Greci
Serse I, nato intorno al 519 a.C., figlio del re persiano Dario I e di Atossa, succedette al padre nel 485 a.C. a.C.).
A giugno riuscì ad attraversare l’Ellesponto – antico nome dello stretto dei Dardanelli – insieme al suo numeroso esercito ...
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Baghdad
Margherita Zizi
Una città simbolo della civiltà araba
Capitale dell'Iraq, Baghdad è situata nella Mesopotamia, sul corso medio del fiume Tigri. Da sempre fulcro vitale del paese, punto d'incontro [...] O. Sissa, sono in vivace contrasto con quelli più antichi, con le loro viuzze strette e tortuose.
Centro commerciale e la sua divisione in una serie di Stati separati Baghdad perse la sua importanza. Il declino iniziò con l'invasione dei Mongoli ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
neopersiano
agg. e s. m. [comp. di neo- e persiano]. – Che si riferisce alla Persia moderna; il termine è usato soprattutto con riferimento alla lingua (il neopersiano, o persiano moderno), in opposizione a persiano antico e persiano medievale.