CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] quello pubblicato dal Beroaldo per mezzo di un codice di veneranda antichità, le vite di Nerva, di Traiano e di Adriano di fanno supporre nel C.una lealtà priva dinostalgie verso il nuovo regime.
Alcuni fanno risalire la sua morte al 1514, altri al ...
Leggi Tutto
FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] chiamata di Giovacchino Forzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi Aristofane: la prima del 1967 per l’Istituto nazionale del Dramma antico, con interprete Aldo Fabrizi, e la seconda del 1992 presso il ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] lingue parlate lungo il corso del Nilo.
La caduta del regime napoleonico portò al richiamo del D.; non essendo ancora giunto Dresda; nel 1835 viaggiò in Svizzera.
La terza collezione di antichità del D. fu posta in vendita nel 1836 e acquistata da ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] del pianto funebre in Lucania (Morte e pianto rituale nel mondo antico, Torino 1958), il tarantismo del Salento (La terra del rimorso, storico-sociali imposte all'intero Mezzogiorno da un regime di subalternità plurisecolare e che pure in epoca ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] amministrativo - il D. pubblicò negli anni 1818-19 alcuni articoli che avrebbero dovuto rendere il Quadro storico dell'antico e attuale regime de' domini del Regno delle Due Sicilie al di qua del Faro (in Giornale della Gran Corte dei conti ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] realtà il disegno di abbattere la monarchia per instaurare un regime repubblicano. Carlo IV non seppe discernere la verità e fu e si portò in Lunigiana. Tutto era cambiato; il suo antico mondo non esisteva più. I territori degli ex feudi imperiali, ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] simili. Intanto era andato maturando in lui l'antico desiderio di conoscere i paesi tropicali, dei quali sue attività politiche svolte in qualità di senatore durante il regime fascista; egli, comunque, uscì dall'inchiesta ampiamente prosciolto. ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] (con De Sica e la Cegani) e, unica opera di regime del C., Il grande appello. I suoi rapporti con il Sica regista, che riconobbe sempre i suoi debiti nei confronti dell'antico maestro.
Fonti e Bibl.: Per una completa rassegna della filmografia ...
Leggi Tutto
GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] seniore, pp. 74, 83). Più che i prodromi del regime assembleare di impronta comunale, come pure alcuni storici hanno interpretato quale scrive che il vescovo si sentiva tradito dal suo antico segretario perché questi sarebbe venuto meno a non meglio ...
Leggi Tutto
BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] il B. protesse il suo antico collaboratore dalle persecuzioni razziali.
Le scelte 1937-1938 Diario, Bologna 1948, p. 37; Y. De Begnac, Palazzo Venezia. Storia di un regime, Roma 1950, pp. 414, 523, 561 s.; M. Rocca, Come il fascismo divenne una ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...