Termine, che nel greco classico significa «inviato, rappresentante» e quindi anche «capo» di una spedizione marittima, usato per designare i messi inviati da Gerusalemme per mantenere i rapporti con le [...] con il diritto di predicare ai Gentili. Paolo usa il nome nel senso antico, dando il titolo di a. a personaggi secondari, quali per es. Epafrodito, formale (identità essenziale di ministero e di regime). Con riferimento alla venerazione per s. Pietro ...
Leggi Tutto
L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] manifestata dalla Santa Sede, da alcune personalità del regime e la generale impopolarità nell’opinione pubblica.
Nel secondo sono comparsi anche elementi di antisemitismo. Quanto all’antica ostilità del cristianesimo nei confronti degli Ebrei, una ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] -Gondar-Gorgorà, già ultimata (640 km.); 2. Om Ager (antico confine eritreo)-Gondar; 3. Gondar-Debra Tabor-Magdala-Dessiè; 4. alla fine del 1937. Si era venuto così determinando un regime di doppia moneta e, dato il valore intrinseco del tallero ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] e poi con lo sgretolamento dell'Unione Sovietica e dei regimi satelliti dell'Europa orientale (non senza conseguenze anche in altri orientamenti e decisioni di portata generale, secondo l'antico principio per cui ciò che riguarda tutti, deve essere ...
Leggi Tutto
(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] costrinse molti intellettuali, che rifiutavano il nuovo regime, a rifugiarsi nelle colonie inglesi di Hong vi aderirono come una variante orientale e una conferma indiretta dell'antica tradizione americana legata a un modo di vivere che divinizza la ...
Leggi Tutto
Prelato, nato il 5 marzo 1869 a Heidenfeld in Franconia. Fece i suoi studî all'università di Würzburg, laureandosi in teologia nel 1895. Ordinato sacerdote nel 1892, F. si dedicò a studî patristici, conseguendo [...] docenza e nel 1903 la nomina a ordinario di esegesi antico-testamentaria all'università dì Strasburgo. Nel 1911 fu eletto vescovo di Santa Anastasia nel concistoro del 7 marzo 1921. Durante il regime nazista il F. si distinse per la sua chiara ed ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Roma il 18 luglio, in occasione del conclave. La crisi del regime mediceo costrinse anche lui alla vita dell'esule. Si rifugiò in un ) la diplomazia imperiale si trovava di nuovo davanti all'antico problema di stringere un reale accordo con lui, come ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] della Congregazione fermana (19 sett. 1761), cioè del regime di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la negli anni 1762-1763-1764-1765; E. Bolognini, Mem. dell'antico,e presente stato delle paludi pontine,rimedi,e mezzi per diseccarle a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] che farà aprire, nel 1756, ad uso pubblico.
Restauri di antichi edifici, come il Colosseo, e di edifici sacri, come le quel contrasto politico-religioso che travaglierà la Francia dell'ancien régime, di quella prova di forza tra Corona e Parlamenti, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diocesi per mezzo di un vicario generale, che fu un suo antico compagno di studi di Parigi, Jean de Murol, arcidiacono di Praga ed il suo capitano generale avessero consolidato il nuovo regime. Ciò avvenne l'11 dicembre, quando anche Mergellina, ...
Leggi Tutto
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...