Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] di L. Venturi, che si era rifiutato di prestare giuramento al regime e aveva scelto l'esilio nel 1931, e mantenne invece la prese le mosse il Mantegna per la sua riscoperta dell'antico. In un secondo tempo l'azione del poliedrico mecenate Alvise ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] d'oro, rientrò in patria poco dopo il 19 novembre per riprendere l'antico ufficio. Il 12 ag. 1530 la città capitolò e il B., di sentimenti di libertà del B. lo rendevano insofferente del tirannico regime mediceo, e ancor più lo teneva legato a Roma la ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] potesse dirimere la controversia, il 27 maggio 1507 deliberò di mettere in funzione a pieno regime il canale di Agliardi (B. Zendrini, Memorie storiche dello stato antico e moderno delle lagune di Venezia, Padova 1811-14, II, pp. 247-290).
Non ebbe ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] dopo il repentino abbandono di Lucca, per procedere a pieno regime solo tra il 1417 e il 1419. Tutta la vicenda di J. della Quercia, in Arte a Bologna. Boll. dei Musei civici d'arte antica, V (1999), pp. 8-55; M. Paoli, Il monumento di Ilaria Del ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] anni evitava di trattare direttamente con gli esponenti del regime, preferendo occuparsi soprattutto delle industrie e dei contatti da alcuni scritti dell'architetto L. Beltrami, già antico avversario all'epoca del liberty. Questi, che una decina ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] granducato nel 1816 e da allora amministrate in regime di monopolio da una regia interessata mista costituita l'attuale via dei Serragli e le mura, inglobava il preesistente antico bastione, è testimoniato da molte stampe dell'epoca.
Nell'imponente ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] la migliore visualizzazione della cultura plastica dell'Ancien regime.
Ancora nel 1795 il re approvava la richiesta 1965, pp. 124, 229, 304; L. Mallè, Le sculture del Museo d'arte antica, Torino 1965, pp. 53 s., 241; Id., Appunti e revis. per la ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] restauratore A. D'Este.
L'avvento del regime napoleonico risultò particolarmente propizio al Guattani. Nell ). Trattando i vari argomenti il G. si serviva di stampe di monumenti antichi per mostrare agli alunni "col fatto, o sia con gli esemplari alla ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] del 6 settembre 1917 egli infatti scriveva: «io sono il più antico e il più assiduo collaboratore dell’Emporium, ma non ne sono il anni Venti, nel controverso clima di montante nazionalismo del regime fascista, Pica fu considerato un ‘esterofilo’ e un ...
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CESANO, Secondina Lorenza Eugenia
Nicola Parise
Nata a Fossano (Cuneo) da Carlo Emilio e da Cristina Bianchi il 16 febbr. 1879, compì i propri studi universitari a Roma; e qui si laureò sotto la guida [...] di numismatica, I(1913), pp. 47-82, la pubblicazione della Stipe di un antico sacrario riconosciuto sulla via Prenestina, in Bull. della Commiss. archeol. com. di la C. che aveva aderito da tempo al regime fascista, ma non aveva concesso più che il ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...