FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...]
Nell'agosto 1943, dopo la caduta del regime fascista, fu nominato rettore; conservò questa carica ), pp. 79-85; A. Momigliano, Terzo contributo alla storia degli studi edel mondo antico, II, Roma 1966, pp. 827-835; G. Tibiletti, P. F., in ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità longobardico-milanesi (I, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il 'Accademia di Brera.
Numerose sono le opere celebrative del regime napoleonico: eseguì "diversi disegni di colonne dedicate…" all' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] Così come tende ad aumentare il prezzo di beni prodotti in regime di monopolio, «naturale che artificiale» che sia, anche quello teorico e pratico, al sistema di imposte indirette, antico retaggio degli Stati protezionisti e assolutisti. Certo è che ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] fece insopportabile per il paese e scoppiò quell'autentico processo al regime che fu lo scandalo della Banca romana, era fatale che particolare il 24 giugno F. Cavallotti portò all'antico conoscente e vecchio avversario un durissimo attacco in pieno ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] vescovati e delle parrocchie più importanti. Il canone 21 riconosce, per la prima volta da parte pontificia, il regime delle chiese private, e pertanto dà un'approvazione ufficiale da parte ecclesiastica a un sistema oramai largamente diffuso, pur ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] quello pubblicato dal Beroaldo per mezzo di un codice di veneranda antichità, le vite di Nerva, di Traiano e di Adriano di fanno supporre nel C.una lealtà priva dinostalgie verso il nuovo regime.
Alcuni fanno risalire la sua morte al 1514, altri al ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] chiamata di Giovacchino Forzano, uomo molto vicino al regime, che lo scritturò per sostituire Rossano Brazzi Aristofane: la prima del 1967 per l’Istituto nazionale del Dramma antico, con interprete Aldo Fabrizi, e la seconda del 1992 presso il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] il 1874 e il 1876 la questione veniva risolta: il regime della soppressione graduata della pena di morte votata nel 1875 vi si riferisce nel processo penale. Studio di legislazioni comparate antiche e moderne seguito da uno schema-progetto di legge, ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] lingue parlate lungo il corso del Nilo.
La caduta del regime napoleonico portò al richiamo del D.; non essendo ancora giunto Dresda; nel 1835 viaggiò in Svizzera.
La terza collezione di antichità del D. fu posta in vendita nel 1836 e acquistata da ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] del pianto funebre in Lucania (Morte e pianto rituale nel mondo antico, Torino 1958), il tarantismo del Salento (La terra del rimorso, storico-sociali imposte all'intero Mezzogiorno da un regime di subalternità plurisecolare e che pure in epoca ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...