CHIARAMONTE (Chiaromonte), Enrico
Salvatore Fodale
Fu figlio naturale di Matteo Chiaramonte, conte di Modica (morto nel 1377). Se riteniamo anche Andrea Chiaramonte figlio illegittimo di Matteo, possiamo [...] . Ma lo sbarco avvenne invece a Palermo, un altro antico possedimento familiare, nelle cui acque il C. comparve alla fine Comune di Palermo. Né mancavano gli oppositori interni al suo regime, che si esercitava con rigore su tutti gli atti del ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] una nuova prova della sua attitudine a servire il regime nei suoi nuovi sforzi, assolutistici, contribuendo per la Napoli, I, Napoli 1787, pp. 99 s.; M. Broccoli, Teano Sidicino antico e moderno, II, Napoli 1821, pp. 232-36; B. Capasso, La Vicaria ...
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BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] con l'eversione del primo popolo e l'instaurazione di un regime ghibellino in Firenze, le sue case e le sue terre rientrato con gli altri fuorusciti in Firenze e ripresovi l'antico ruolo nel mondo politico cittadino, podestà di San Gimignano nel ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] Napoli, da cui in seguito fu pure allontanato dal regime.
Scrittore colto e raffinato, letterato non alieno dalle romanzi e delle novelle di A. Albertazzi (Milano 1950), antico e, sebbene più anziano, non dimenticato sodale della scuola carducciana ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] alle formule novecentiste e alle monumentali realizzazioni "di regime" è testimoniato, oltre che da numerose commissioni pubbliche e Ritratto (1939), e un bronzo intitolato Sogno antico (1943), furono esposti alle prime edizioni della Quadriennale d ...
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ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] di cui l'A. fu designato presidente.
A capo del regime popolare nella sua brevissima esistenza, l'A. prese saggi rifiutato ogni compromesso con gli avversari. Il giorno successivo l'antico ordine fu ristabilito dalle truppe di Carlo Emanuele IV, il ...
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CRISTIANO, Matteo
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Pavia, trasferitasi nel Regno nel sec. XV, nacque nel 1616 a Castelgrande (Potenza) da Fabrizio, dottore in legge, e da Beatrice Polino, di [...] duca di Guisa, i partigiani dei nuovo e del vecchio regime, com'è noto, nelle varie province cercarono di sopraffarsi a resto il C., occupato prima ad assediare in Gravina il suo antico compagno, il conte del Vaglio, e avendo desistito poi per ordine ...
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BOCCI, Enrico
Alessandro Galante Garrone
Nato a Firenze il 28 giugno 1896 da Decio e da Bice Antonucci. Si laureò in giurisprudenza a Roma nel 1921, dopo avere partecipato, volontario, alla guerra del [...] quello pseudonimo.
Con l'approssimarsi della caduta del regime, il B. riprese il suo posto di Ragghianti. Dopo l'8 sett. 1943 partecipò alla Resistenza, riprendendo l'antico nome di "Placido". Non lo trattenne un'infermità di cuore, aggravatasi ...
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FOGLIANO (Fogliani), Rinaldo da
Maria Nadia Covini
Nacque nel secondo decennio del sec. XV dalle nozze di Lucia da Torsciano, gia concubina di Muzio Attendolo e madre di Francesco Sforza, con il milite [...] , suo compagno d'armi e membro di un antico casato di tradizioni cittadine e signorili, originario di F., ancora giovanissimo, aveva pagato la durezza e gli eccessi di un regime militare senza futuro.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, ...
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BENCIVENNI, Zucchero
Cesare Segre
Fiorentino del "popolo" di S. Piero Maggiore, notaio, il B. ha consegnato le poche notizie che sinora ci son giunte di lui agli incipit e agli explicit delle sue opere, [...] sua presenza ad Avignone nel 1310, quando egli tradusse Le régime du corps di Aldobrandino da Siena.
Tra i contemporanei v. pure G. Rossi Taibbi, in Repert. Storico-critico dei testi in antico sicil., a cura di E. Li Gotti, Palermo 1949, pp. 39 ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...