SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] vero che a Federico rimanevano sempre, in forza delle antiche consuetudini normanne, la licentia eligendi per il capitolo e con le Chiese locali del Regno introducendo la riforma del regime delle decime. È stato già richiamato come le Chiese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] dilatati, lo studioso osserverà:
Quando la storia del cristianesimo antico si affronti non per puro scopo erudito, nell’ambito presa del potere e poi alla prima costruzione di un regime illiberale. In ogni caso, in tutti gli scritti salvatorelliani ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] l'assoluto primato della Sede apostolica, che aveva per antico costume ("more maiorum") diritto di condannare e assolvere anche problemi nei rapporti tra la Chiesa di Roma e il nuovo regime, più sensibile di quello di Odoacre nel campo religioso. I ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] la disapprovazione della scelta papale di riconoscere rapidamente il regime scaturito dalla rivoluzione (e perciò stesso illegittimo, a da lui opposto alla sepoltura ecclesiastica di un antico esponente del clero costituzionale, chiese e ottenne che ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] precisasse che la richiesta era fatta in base all'antico privilegio già riconosciuto al governo francese come ad altre pastorali di sostanziale consenso alla politica ecclesiastica del regime, che ebbero grande diffusione sulla stampa napoleonica ma ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] nella sua interezza e unità e quindi di esaminare le opere antiche nelle condizioni di tempo e di luogo in cui sono e gli ebrei. Il razzismo antisemita nell’ideologia e nella politica del regime, Roma 2013, pp. 86-87; I «fogli di udienza» del ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] dic. 1869, quando per il monastero venne soppresso il regime commendatario; considerandosi superiore generale, il Contieri condusse una , che il S. P. Leone XIII ritornasse tutto all'antico e puro greco, rimovendo affatto quel rito detto male italo ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Ricci) che venne rinchiuso a Castel Sant'Angelo e sottoposto a un durissimo regime carcerario, tanto che, oltre al Ricci (il 24 nov. 1775), del re de' Longobardi Desiderio, che inciso in antico marmo, si conserva in Viterbo nel Palazzo del Magistrato ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] convinse ad abbandonare la località e a riprendere il suo antico sogno di raggiungere Gerusalemme. Arrivato a Ginosa, G. che utilizzava la stessa sorgente, la Legenda illustra il suo regime alimentare eremitico: egli si cibava di fave e castagne, che ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] voluto tre anni prima da Pio X come ampliamento dello antico collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi LXXVII (1960), pp. 81-92; G. F. Bianchi, 25Luglio: crollodi un regime, Milano 1963, p. 294; R. Murri nellastoria politica e religiosa del suo ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...