(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] dei frammenti glagolitici di Kiev e di Praga in slavoecclesiastico con elementi dialettali di provenienza cèca. Ma da severo metodo storico e filologico nell'opera Slovanské starožitnosti (Antichitàslave; 1837). Alla storia cèca dedicò tutta la sua ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] antisemitismo che andava ben al di là dell'antico antiebraismo ecclesiastico, appare evidente dal progetto di enciclica e dal XI. Ci vorranno cinquant'anni e l'arrivo di un papa slavo per vedere chiuso definitivamente il capitolo aperto nel 1914, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I missionari e le conversioni
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il tema delle missioni nei secoli XI e XII, che riguarda [...] ultimi è più difficile documentare il ruolo, dal momento che i loro più antichi scritti in slavoecclesiastico sono del XIV secolo. Il luogo dove l’incontro tra cristianesimo e mondo slavo dà i suoi migliori frutti è forse il monte Athos, dove si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1584 muore Ivan il Terribile; gli succede il figlio Fëdor, postosi sotto la tutela [...] , emergente accanto e in sostituzione della stratificazione antica, marca il fatto che la nobiltà terriera di della correttezza delle traduzioni dei Testi Sacri dal greco in slavoecclesiastico. Nel 1551, infatti, un concilio riunito dal metropolita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura bizantina è caratterizzata dall’unione di tradizione classica e ideologia cristiana, sentite, [...] del cielo –, egli, vista la mia sfortuna, mi riadatterà l’antico potere e mi rinnovellerà nelle prosperità di un tempo. La sua voce il siriaco, l’armeno, il georgiano, lo slavoecclesiastico e anche il latino. Il periodo tardoantico è essenziale ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] greco-bizantina e la Slavia occidentale, o latina. La più antica lingua letteraria slava è il paleoslavo, sulla cui base si sono sviluppate le lingue slavo-ecclesiastiche della Slavia orientale, cioè in genere quelle degli Slavi ortodossi; il termine ...
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Filologo e linguista (Pietroburgo 1888 - Mosca 1962). Professore nelle università di Leningrado e di Mosca, membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS, ha dedicato particolare attenzione alla storia [...] suo maestro A. A. Šachmatov sul ruolo dello slavoecclesiastico nella formazione della lingua letteraria russa, per accentuare Saggi di storia della lingua letteraria russa del periodo antico", 1946), Očerki po morfologii russkogo glagola ("Saggi ...
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Letterato e uomo politico russo (Pietroburgo 1754 - ivi 1841); fu presidente dell'Accademia (dal 1813) e ministro della Pubblica Istruzione (1824-28). Conservatore e nazionalista, prese posizione, in Rassuždenie [...] della conservazione dell'uso dello slavoecclesiastico. La polemica che ne nacque portò alla creazione di due gruppi avversi, quello dei fautori della lingua moderna, Arzamas, e quello dei fautori della lingua antica, Beseda ljubitelej russkogo sloga ...
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Pseudonimo del filologo A. Ch. Ostenek (Arensburg, Estonia, 1781 - Pietroburgo 1864), autore dell'edizione critica (1843) del più antico testo paleoslavo di redazione russa, il Vangelo di Ostromir. Pubblicò [...] inoltre: Russkaja grammatika ("Grammatica russa", 1831), Slovar´ cerkovnoslavjanskogo jazyka ("Dizionario dello slavoecclesiastico", 1858-60), e Grammatika cerkovnoslavjanskogo jazyka ("Grammatica dello slavoecclesiastico", 1863). ...
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METRICA (gr. μετρική [τέχνη]; da μέτρον "misura")
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ambrogio BALLINI
Giorgio PASQUALI
Salvatore BATTAGLIA
Nicola FESTA
Andreas HEUSLER
Roman JAKOBSON
È il complesso dei [...] è addirittura ammessa. Il verso dotto, quale lo troviamo (astrazion fatta dal verso non rimato dello slavoecclesiastico) nelle fasi più antiche delle letterature slave, è sempre rimato; solo più tardi compare il verso senza rima, e viene in gara col ...
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paleoslavo
agg. e s. m. [comp. di paleo- e slavo]. – Lingua p. (o più spesso il paleoslavo s. m.), lingua (detta anche slavo ecclesiastico e antico slavo e, oggi più raramente, antico bulgaro e veteroslavo) basata su un dialetto bulgaro della...