L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] si accompagnò ad alcune eccezionali imprese di decifrazione delle scritture antiche, tra le quali ebbe un valore fondamentale quella del sistema cuneiforme mesopotamico, il cui merito primo va al tedesco G.F. Grotefend che la intraprese fin dal 1802 ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] intendeva ammonire circa la lezione della drammatica esperienza tedesca del 1923, in cui l'iperinfiazione aveva aperto autentici padroni di casa, ricevendo intellettuali, artisti, antichi colleghi, studiosi stranieri, con una signorilità che metteva ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] le molte auctoritates (la Scrittura, il patrimonio intellettuale antico e, dall'XI secolo, il diritto romano, oltre Hugues-Félicité-Robert Lamennais (1782-1854), oppure, per l'area tedesca, Friedrich Julius Stahl (1800-1861) e Franz von Baader ( ...
Leggi Tutto
Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] verbale e forma post-verbale del soggetto) – è un affioramento dell’antico: esempi se ne trovano da Dante a Manzoni e oltre, fino piove o sembra (senza soggetto), mentre francese, inglese, tedesco richiedono, con gli impersonali e simili, un soggetto ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] inglese non è perciò ancora un inglese, e un ebreo che parlasse greco passava nell'antichità altrettanto poco per greco quanto un ebreo che parla tedesco passa oggi per tedesco" (I, 1893, p. 34 n. 1: la parte concernente gli Ebrei è eliminata nella ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] proscritti del 1831, che era venuta quasi a sommergere gli antichi carbonari del 1821; tra i nuovi arrivati il B. cura di Bronterre O'Brien e pubblicata a Londra nel 1836, in tedesco a cura di Anna e Wilhelm Blos e pubblicata a Stoccarda nel 1909 ...
Leggi Tutto
Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] si mostri in modo aperto e inequivoco. Già nell'uso più antico della parola c'è quindi una certa ambiguità. Ermes era il straniera o una convinzione inespressa. È dunque un'ars (in tedesco Kunstlehre), come l'oratoria o l'arte dello scrivere o quella ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] dagli Ospedalieri di s. Giovanni.In territorio tedesco gli esempi di c. conservati sono per , Palladio, n.s., 15, 1965, pp. 37-68; M. Mirabella Roberti, La più antica basilica di Grado, in Arte in Europa. Studi in onore di E. Arslan, Milano 1966, ...
Leggi Tutto
L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] di Cronos e le sacre acque dell'Alfeo la migliore gioventù del mondo antico, si tennero fino a quando Teodosio, nel 394 d.C., al si disputò la partita del secolo: gli azzurri batterono i tedeschi per 4-3 e conquistarono la terza finale dei Mondiali ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] questo secolo - il fenomeno che esso descrive è assai antico. Le corporazioni (o collegia), intese come organizzazioni composte di a capitalismo avanzato.
Tra le grandi nazioni la Repubblica Federale Tedesca è stata quella che si è spinta più in là in ...
Leggi Tutto
tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
sassone
sàssone (ant. o poet. sassóne) agg. e s. m. e f. [dal lat. Saxon -ŏnis]. – 1. Relativo alla Sassònia, regione storica e geografica della Germania centro-orientale, e (con questo sign. anche sost.) ai suoi abitanti, antichi (i Sàssoni,...