Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] di origine, di favorire la rimozione e la lisi del trombo, di prevenire le frequenti recidive. La terapia anticoagulante rappresenta uno dei cardini del trattamento, se intrapresa precocemente e protratta per almeno sei mesi mantenendo il tasso di ...
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trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] della circolazione sanguigna.
Il trattamento terapeutico delle trombosi in genere si attua soprattutto con anticoagulanti, farmaci trombolitici, antiaggreganti piastrinici, e antibiotici, seguendo attentamente, con esami di laboratorio, le ...
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Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] ) si distinguono in ereditarie (per es., l’emofilia) e acquisite (fra le quali spiccano quelle da anticoagulanti).
La Coagulopatia intravascolare disseminata (CID) è una condizione patologica riferibile all’attivazione generalizzata del processo ...
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Sordità
Marco Fusetti
La sordità, nel linguaggio medico più propriamente definita ipoacusia (composto di ipo- e della parola greca ἄκουσις, "ascolto, percezione uditiva"), è la riduzione della capacità [...] intervento terapeutico. Nonostante sia stata proposta una vasta gamma di farmaci (antivirali, carbogeno, vasodilatatori, diuretici, anticoagulanti, trombolitici, espansori del plasma), allo stato attuale solo la terapia a base di corticosteroidi ha ...
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Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] 'addome, appunto, vomito, interventi chirurgici ripetuti; o una forma emorragica (dovuta, per es., ad assunzione di anticoagulanti), con emottisi o ematemesi, petecchie ed ematuria; o una forma neurologica, con cefalea, lipotimie e convulsioni. Venne ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] su molti substrati. È il caso di eparansolfato ed eparina, inibitori in vitro di BACE-1, ma usati da tempo come anticoagulanti e perciò poco maneggevoli per una cura di lunga durata. Un modo elegante per superare l'ostacolo è quello di 'oscurare ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] nei confronti delle colinesterasi inibite dagli organofosforici, la vitamina K, per ricostruire la protrombina, bloccata da anticoagulanti cumarinici ecc. La fissazione dei tossici può essere, infine, non reversibile a causa di legami covalenti ...
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Emorragia
Giovanni de Gaetano
Emorragia (dal greco αἱμορραγία, composto di αἷμα, "sangue", e ῥήγνυμι, "rompere") indica la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguigni, che può avvenire verso l'esterno [...] in assenza di Ca++; è sufficiente perciò tenere il campione di sangue sospetto a 37 °C, avendo usato come anticoagulante non l'acido etilendiaminotetraacetico (EDTA, Ethylenediaminetetraacetic acid), chelante del calcio, ma eparina o citrato di sodio ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] su molti substrati. È il caso di eparansolfato ed eparina, inibitori in vitro di BACE-1, ma usati da tempo come anticoagulanti e perciò poco maneggevoli per una cura di lunga durata. In alternativa si è ipotizzata, e in parte realizzata, una terapia ...
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Infarto
Attilio Maseri
Christian Pristipino
L'infarto è una lesione anatomica, seguita da necrosi dei tessuti, dovuta alla cessata irrorazione sanguigna per occlusione di un vaso arterioso terminale. [...] gli anticorpi monoclonali diretti contro il recettore piastrinico GPIIb/IIIa, la ticlopidina, il clopidogrel) e gli anticoagulanti (eparina non-frazionata, eparine a basso peso molecolare, antitrombinici diretti). I farmaci utilizzati per diminuire ...
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anticoagulante
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e coagulante, part. pres. di coagulare]. – Nel linguaggio medico, di sostanza o azione che ostacola la coagulazione del sangue: agenti a., i molteplici agenti fisici (es., la bassa temperatura)...