Uomo politico statunitense (Grand Chute, Wisconsin, 1908 - Bethesda, Maryland, 1957). Senatore repubblicano dal 1946 al 1954. Presidente del Permanent senate sub-committee on investigations (1953-54), [...] per l'arbitrarietà dei metodi adottati, nel 1954 M. ricevette un voto di censura da parte del senato. Dal suo nome è derivato il termine maccartismo (angloamer. McCarthyism) per indicare un atteggiamento illiberale e di ottuso anticomunismo. ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] la posizione di rifiuto che assunse nel corso della ‘operazione Sturzo’, nel 1952 (il tentativo di creare un blocco elettorale anticomunista con le destre e con i monarchici per le elezioni amministrative a Roma). Insieme agli altri capi dei partiti ...
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Generale e uomo politico spagnolo (El Ferrol 1892 - Madrid 1975). Ufficiale, si distinse in Marocco nella riconquista di Melilla (1921), poi a capo del Tercio Estranjero, guadagnandosi la nomina a generale [...] seppe abilmente utilizzare il clima di "guerra fredda" per stipulare accordi nel campo occidentale presentandosi come strenuo assertore dell'anticomunismo. Il 22 luglio 1969 F. designò quale suo successore col titolo di re di Spagna il principe Juan ...
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Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] nucleari strategiche e tattiche. I primi due anni della presidenza E. videro imperversare negli USA la reazione anticomunista fomentata dalle clamorose inchieste del sen. McCarthy ed esauritasi lentamente dopo la condanna di quest'ultimo da parte ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] 1967.
Fonti e Bibl.: G. Di Capua, N. P., Roma 1972; M. Lancisi, La proposta politica di N. P.: dall’anticomunismo delle Cascine al centrosinistra ‘aperto’ (1954-1964), Figline Valdarno 1984; A. Scivoletto, N. P., in Dizionario storico del movimento ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] degasperiano.
Non meno significativi furono altri risultati sul piano politico. Nell'Italia della guerra fredda, l'oltranzismo anticomunista del MSI, le sue ostentate professioni di fede cattolica e i suoi appelli alla costituzione di un grande ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] » il «tripartitismo» con socialisti e comunisti.
La sua segreteria avviò così la transizione dai governi postresistenziali all’anticomunismo di guerra fredda, poi culminata nella formazione del IV governo De Gasperi nel maggio 1947, e contribuì a ...
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CORTESE, Guido
Luigi Agnello
Nacque a Napoli il 3 ag. 1908, dall'ingegnere Paolo e da Silvia Manetta, e in quella città si laureò in giurisprudenza, nell'ottobre del 1930, compì il proprio tirocinio [...] 3 maggio 19473 pp. 3508-3514) e sulla magistratura (ibid., seduta del 12nov. 1947, pp. 1981-1986), ma anche per l'anticomunismo irriducibile, benché esente da toni smodati (ibid., seduta del 24 sett. 1946, pp. 718 ss.; seduta del 22 marzo 1947, pp ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] tra i primi parlò, per la propria generazione, della formazione di "un nuovo antifascismo" (Fascismo e anticomunismo, Torino 1947, p. 75), insistette sull'importanza dell'insegnamento di etica politica ricevuto dagli antifascisti della generazione ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] ., ibid. 1942), uno studio sull'URSS di grande fortuna editoriale, nel quale si sottolineava la maggiore autenticità dell'anticomunismo fascista rispetto a quello del nazionalsocialismo, venuto a patti con la Russia sovietica.
Dopo l'8 sett. 1943 il ...
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anticomunismo
s. m. [comp. di anti-1 e comunismo]. – 1. Avversione, opposizione ai principî e ai metodi del comunismo; l’essere anticomunista: l’a. di alcuni ceti sociali; accusare qualcuno di anticomunismo. 2. Con valore collettivo, gli anticomunisti...
anticomunista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e comunista1] (pl. m. -i). – Che, o chi, si oppone al comunismo, o svolge azione avversa al comunismo (e ai partiti comunisti).