antitumorale
Farmaco diretto a inibire la crescita e la diffusione di formazioni tumorali (➔ chemioterapia). In base all’azione che svolgono distinguiamo tre categorie: fase-specifici (alcaloidi della [...] agire anche sulle cellule a riposo. Con l’avvento dell’ingegneria genetica, sono stati creati farmaci (anticorpi monoclonali) veicolati sulla molecola riconosciuta come estranea (antigene): per facilitare l’effetto sulle cellule neoplastiche a ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] per la produzione di alcuni autoanticorpi (ANA, anti-nuclear antibodies; anti-DNA diretti contro gli acidi nucleici; anticorpi anti-piastrine), la cui azione diretta verso le strutture bersaglio o la cui deposizione sotto forma di immunocomplessi ...
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Ogni proteina coniugata (chiamata anche glicoprotide) contenente carboidrati legati covalentemente alla struttura polipeptidica; costituiscono un vasto gruppo di composti biologici di considerevole importanza. [...] distinte quelle che agiscono da rivestimento, le g. del sangue, le forme circolanti di alcuni ormoni proteici, gli anticorpi, gli enzimi digestivi secreti dall’intestino, le mucoproteine e le g. delle membrane basali extracellulari che formano il ...
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snRNP Sigla di small nuclear ribonucleoprotein, indicante le piccole particelle ribonucleoproteiche necessarie per le reazioni di maturazione dell’RNA trascritto (processo di splicing) nelle cellule eucariotiche. [...] solo per alcune snRNP. I pazienti affetti da lupus eritematoso presentano sia anticorpi contro una proteina comune a tutte le particelle snRNP, sia anticorpi con maggiore specificità con alcune singole snRNP utilizzati per caratterizzare, in vitro ...
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Trasduzione del segnale nei linfociti B
John C. Cambier
(Division of Basic Sciences, Department of Pediatrics, National Jewish Medical and Research Center Denver, Colorado, USA)
Idan Tamir
(Division [...] e ridotta capacità di risposta immunitaria. Studi recenti, che hanno utilizzato topi transgenici per Ig anti-HEL e quindi producenti anticorpi anti-HEL in grande quantità (Dempsey et al., 1996), hanno dimostrato in modo elegante il ruolo rivestito da ...
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I più piccoli virus a DNA capaci di infettare gli animali e l’uomo.
Caratteristiche
Il genoma dei P. ha una scarsa capacità codificante e quindi la replicazione virale dipende dalle funzioni messe a disposizione [...] di una infezione recente ed è positiva per un periodo di circa 2-3 mesi dall’inizio dell’infezione. Gli anticorpi IgG anti B19 persistono per anni, sebbene nei soggetti immunodepressi possano essere assenti in corso di infezione cronica da B19 ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] corrispondente antigene in sezioni istologiche di tessuti. Per evidenziare in microscopia la posizione del i anticorpo si utilizza in genere un ii anticorpo che riconosce le γ−globuline della specie animale utilizzata per produrre il primo, associato ...
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LISINE
Massimo ALOISI
. In linea generale, sono tutte quelle sostanze capaci di operare la distruzione di una cellula o la dissoluzione di una parte notevole dei suoi componenti. In un senso più ristretto, [...] si mettono bene in evidenza contro il germe del tifo e del colera. Questi microrganismi in contatto con l'anticorpo batteriolitico subiscono da prima modificazioni di forma e poi si lisano.
Tanto le emolisine quanto le batteriolisine immunitarie sono ...
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dominio
Zona compatta e globulare di una proteina, data dalla combinazione di più strutture secondarie consecutive (o motivo strutturale). A seconda della struttura secondaria prevalente, si distinguono [...] di membrana, nella miosina, nel fibrinogeno, ecc.; d. a foglietti beta si trovano in molti enzimi, negli anticorpi, nelle fibre amiloidi, ecc. I d. conferiscono alla proteina (esponendo specifici residui di amminoacidi) la capacità di avvolgersi ...
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streptococcia
Malattia causata dagli streptococchi, sia direttamente per invasione dei tessuti, sia mediante l’azione delle loro tossine o l’innesco nell’organismo ospite di fenomeni reattivi immunitari. [...] s. da tossine non si distinguono clinicamente da quelle causate da complessi immuni fra tossine e anticorpi antistreptococcici: si tratta di miocarditi, sierositi, glomerulonefriti, artriti reattive secondarie, vasculiti, porpore e molte malattie del ...
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anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...