SACHS, Hans
Medico, nato a Katowice in Slesia il 6 giugno 1877. Laureatosi nel 1900 a Lipsia, dal 1905 fece parte dell'istituto per la terapia sperimentale a Francoforte sul Meno, e di questo istituto [...] diagnosi della sifilide (reazione di Sachs-Georgi). Ha scritto sulle tossine e le antitossine (1905), sugli antigeni e gli anticorpi (1925); sulla emolisi (1928), ecc. La sua Flockungsreaktion z. serol. Luesnachweis è pubblicata in Handb. d. Haut- u ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] le sue ricerche Greengard riceverà il premio Nobel 2000 per la medicina o la fisiologia.
Le catene polipeptidiche degli anticorpi sono costituite di regioni costanti e variabili. N. Hilschmann e L.C. Craig determinano la prima sequenza completa delle ...
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encefalomielite
Bruno Giometto
Encefalomieliti autoimmuni
Gruppo eterogeneo di malattie conseguenti a un danno immunomediato dell’encefalo contro antigeni localizzati in prevalenza nei neuroni. Storicamente, [...] dello sguardo, disartria, mioclono generalizzato, stupore con progressione fino al coma. Sono stati segnalati anticorpi anti-GAD e anticorpi antiamfifisina nel siero di questi pazienti. Infine vi è l’encefalite di Rasmussen, malattia prevalentemente ...
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citrullina
Composto organico, amminoacido non essenziale isolato per la prima volta dal succo di cocomero. Si presenta come cristalli di colore giallo-pallido e sapore amaro, dotati di drastica azione [...] processi infiammatori, come quelli a carico delle articolazioni, sono accompagnati da un aumentato catabolismo dell’arginina, con produzione di anticorpi anti-c., il cui dosaggio rappresenta un test diagnostico per malattie come l’artrite reumatoide. ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] per via oro-fecale, non sembra frequente l’infezione con entrambe le particelle virali. Studi sierologici mostrano comunque che anticorpi anti virus E sono presenti in una certa percentuale di individui con e. cronica virale B o C. In generale ...
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(o linfocita) Tipo di cellula prodotta dal tessuto linfoide che passa nel sangue, di cui rappresenta la forma matura di uno dei 3 tipi di elementi corpuscolati della serie bianca (➔ leucocito). I l. svolgono [...] (che maturano nel midollo osseo), agenti della immunità umorale; questi ultimi, stimolati, si trasformano in plasmacellule e producono anticorpi. I l. T in corso di reazione immunitaria liberano la linfochina, un fattore di natura proteica. Sono note ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] le tecniche di amplificazione del DNA che consentono una diagnosi precisa mediante PCR. Non è utile la ricerca di anticorpi nel sangue circolante. In ogni paziente affetto da gonorrea è opportuno praticare anche esami sierologici per la sifilide, al ...
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terapia biologica
Insieme di agenti che mimano o contrastano l’azione di sostanze naturali implicate nella trasmissione di segnali essenziali per la vita delle cellule attraverso l’azione mirata (target [...] della mammella e del rene, nella maggior parte dei casi in associazione a farmaci chemioterapici. Bevacizumab è un anticorpo monoclonale diretto contro il VEGF ed è stato il primo farmacoantiangiogenico approvato nel trattamento dei tumori solidi. È ...
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immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] , sono caratterizzate dalla formazione di immunocomplessi. Nel caso di malattie infettive, gli immunocomplessi sono formati da anticorpi e da diversi antigeni batterici, virali o parassitari. Nel caso di malattie autoimmuni, gli antigeni self ...
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presidio
Strumento che rappresenta un ausilio nella professione sanitaria.
Presidi medici e chirurgici
Strumenti e prodotti usati in chirurgia e medicina che, pur non rientrando fra i medicinali veri [...] disinfettanti e le sostanze germicide e battericide; gli insetticidi; gli insettorepellenti; i kits di reagenti per il rilevamento degli anticorpi e degli antigeni dei virus delle epatiti B e C e dell’immunodeficienza umana; i topicidi e i ratticidi ...
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anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...