Parte della chimica che si occupa della struttura, delle proprietà, della progettazione e della sintesi delle supermolecole, costituite da molecole associate mediante legami non covalenti (legami idrogeno, [...] , le reazioni enzimatiche, la costituzione di complessi proteina-proteina, le associazioni immunologiche tra antigeni e anticorpi, i riconoscimenti intermolecolari, la traduzione e la trascrizione del codice genetico, la trasmissione di segnali ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] serie bianca e appositi organi, reagisce a stimoli antigenicidi di natura chimica, batterica ecc. con la produzione di anticorpi.
Corpo calloso
Grossa lamina quadrilatera di sostanza bianca che unisce i due emisferi cerebrali tra loro (➔ cervello ...
Leggi Tutto
Sostanza costituita per il 70-80% da lipidi e per il 20-30% da proteine, che riveste come una guaina le fibre nervose, con funzione protettiva e isolante della conduzione dello stimolo nervoso tra cilindrassi [...] , è caratteristica del sistema nervoso centrale, se inoculata in animali da esperimento, provoca la formazione di anticorpi che causano paralisi alle estremità e l’encefalomielite allergica sperimentale, modello sperimentale per la sclerosi multipla ...
Leggi Tutto
Chimica
La separazione da una soluzione di una sostanza, sotto forma di solido insolubile, già in essa disciolta o formata a seguito di una reazione chimica; nel primo caso la p. si ottiene modificando [...] conto con il nome di p. invisibili.
Per la p. acida ➔ pioggia.
Medicina
In immunologia, precipitine, particolari anticorpi capaci di provocare la p. dei rispettivi antigeni (precipitogeni) allo stato di soluzione, con formazione di masserelle solide ...
Leggi Tutto
TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] di cellule epiteliali connesse da giunzioni desmosomali, nelle cui maglie sono alloggiati i timociti. La disponibilità di anticorpi monoclonali diretti contro citocheratine e antigeni di superficie ha permesso di confermare e ampliare gli studi ...
Leggi Tutto
Medico microbiologo statunitense, nato a York (Pennsylvania) il 22 febbraio 1936. Conseguito il M. D. nell'università di Harvard nel 1962, ha svolto attività di ricerca in varie sedi: per breve tempo presso [...] sulla pp60c-src dalla scarsità in cui essa viene secreta: intuendo, e ovviamente dimostrando in via preliminare, che gli anticorpi attivi sull'una dovevano essere attivi anche sull'altra, lo sfruttamento di questa comunanza d'azione ha permesso di ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] 19, come nel caso dei topi che non esprimono i geni RAG. Questo si verifica naturalmente senza esprimere TCR e BCR. Anticorpi specifici contro il CD3 o l'lgα stimolano questa espansione cellulare in vivo delle rispettive linee T e B; lo stesso fatto ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] di geni per un recettore di un antigene tumorale di un melanoma, stimolando così l’accresciuta produzione di anticorpi contro il tumore; questo approccio ha portato in due casi alla regressione completa del tumore.
Infine, appaiono promettenti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] del corpo secondo due modalità: l'immunità cellulare (riconoscimento degli antigeni) e quella umorale (produzione di anticorpi specifici).
Attualmente sono considerati parte del sistema immunitario anche organi quali la pelle e l'intestino, oltre ...
Leggi Tutto
gene TCR
Guido Modiano
Gene che codifica per una molecola proteica presente sulla membrana cellulare dei linfociti T e che funziona da recettore specifico per un ligando complesso costituito da una [...] TCR di un intero organismo (ossia il numero globale di tipi di TCR) è grandissimo e comparabile a quello degli anticorpi: questo malgrado ogni linfocita T abbia sulla membrana cellulare solo un tipo di TCR. È quindi evidente che il repertorio ...
Leggi Tutto
anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...