Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] numero e nella struttura (p. cromosomico); sequenza amminoacidica degli enzimi (p. elettroforetico) e di altre proteine come gli anticorpi (p. immunologico); sequenza di DNA anche di tratti non codificanti, come, per es., variazioni negli introni o ...
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Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] . Si instaura una serie di alterazioni in rapporto alla produzione, da parte del sistema immunocompetente, di anticorpi diretti contro alcune sostanze extracellulari prodotte dallo streptococco (in particolare di antistreptolisine) e di autoanticorpi ...
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sarcoidosi Malattia granulomatosa cronica (nota anche come malattia di Besnier-Boeck-Schaumann o granuloma benigno) a patogenesi immunitaria e decorso cronico che dà luogo a lesioni sistemiche, particolarmente [...] nelle forme croniche. La terapia si basa sull’utilizzo di immunosoppressori (corticosteroidi, metotrexate, azatioprina), antinfiammatori (indometacina, clorochina) e modulatori del sistema delle citochine (ciclosporina, anticorpi monoclonali). ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] antigenico è una strategia messa in atto da borrelie e tripanosomi in modo da sfuggire al riconoscimento da parte degli anticorpi (il che spiega la natura cronica e recidivante di queste malattie). I virus influenzali modificano nel tempo il loro ...
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LTNP (Long-term non-progressor)
Guido Poli
(Long-term non-progressor)
Individui che presentano infezione da HIV ma sono lungo-sopravviventi. L’infezione da HIV tipicamente sfocia nella sindrome da immunodeficienza [...] di LTNP indicava individui con almeno 7 anni di sieroconversione certificata (ovvero, in cui esisteva il documentato sviluppo di anticorpi anti-HIV tra due intervalli di tempo), buone condizioni di salute, livelli di linfociti T CD4+ circolanti ≥500 ...
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Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] di molecole immunoglobuliniche monoclonali parziali, cioè costituite solo da polipeptidi appartenenti a una parte degli anticorpi indicata come catena pesante (frammento cristallizzabile, Fc).
Per la catena di trasporto degli elettroni ➔ caténa ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] a tale variabilità e, pertanto, la sua risposta finisce con il non essere mai realmente efficiente (per es., gli anticorpi anti-HIV sono prodotti dall'organismo sin dalle prime fasi del contagio, ma essi non sembrano esercitare un convincente ruolo ...
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Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] efficacia a tale variabilità e pertanto la sua risposta finisce per non essere mai realmente efficiente (per es., gli anticorpi anti-HIV sono prodotti dall’organismo sin dalle prime fasi del contagio, ma essi non sembrano esercitare un convincente ...
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Insufficienza funzionale della tiroide. L’i. può essere primitivo, quando è di derivazione esclusivamente tiroidea; secondario, quando è dovuto a una condizione morbosa dell’ipofisi (carenza di ormone [...] la diminuita concentrazione nel sangue di ormoni tiroidei (triiodotironina e tiroxina), associata all’aumento della tireotropina e l’eventuale presenza di anticorpi antitiroidei, quali evidenza del meccanismo patogenetico responsabile (tiroidite). ...
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Il bambino nel periodo compreso fra il momento della nascita e le prime 4 settimane di vita. La prima settimana di vita, detta periodo neonatale precoce, rappresenta il periodo critico di adattamento alla [...] un certo altro numero di malattie infettive, grazie all’immunità passiva che gli viene trasmessa dalla madre. Va rilevato come gli anticorpi di cui il n. entra in possesso gli sono forniti, per la maggior parte, dagli scambi placentari e sono quindi ...
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anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...