Sostanza che distrugge i funghi e le loro spore o ne inibisce la crescita. I f. sono usati in agricoltura e appartengono a diverse categorie: zolfo, polisolfuri, metalli pesanti e composti organici. I f. si impiegano inoltre nell'industria per proteggere i prodotti o i manufatti più svariati (adesivi, vernici, tessuti, prodotti farmaceutici) ...
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POLTIGLIE anticrittogamici
Cesare Sibilia
Sono mescolanze di anticrittogamici e di sostanze diverse in acqua, nelle quali le sostanze solide o non si sciolgono o in parte reagiscono tra loro e con l'acqua, [...] fungicida migliori dei componenti. Perciò sono preziose in fitoterapia, specie contro i funghi parassiti.
Le sostanze essenziali nelle poltiglie anticrittogamiche sono i sali di rame e lo zolfo: i primi con calce o soda o ammoniaca dànno la poltiglia ...
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Composto chimico usato quale mezzo di lotta contro animali dannosi (insetti, acari, nematodi, roditori ecc.) e contro infezioni fungine o piante infestanti. I p. sono classificati tenendo conto del loro [...] impiego (insetticidi, erbicidi, fungicidi, anticrittogamici, acaricidi ecc.) o della loro struttura chimica. Mentre alcuni p. restano sulla pianta come deposito superficiale (e quindi asportabile con il lavaggio), la maggior parte dei p. di sintesi ...
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Prodotti chimici (detti anche pesticidi) usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli nelle fasi di produzione e di conservazione. Alcuni a. (acaricidi, antimuffa, [...] i parassiti.
Fra gli a. di uso agricolo sono compresi acaricidi, alghicidi, antimuffa, erbicidi, fungicidi (o anticrittogamici), insetticidi, molluschicidi, nematocidi, rodenticidi. L’uso degli a., in continua crescita, è indispensabile per lo ...
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Compagnia fondata da F. Bayer e J.F. Weskott nel 1863, sotto la denominazione di Friedrich Bayer et Co., a Wuppertal. Ha assunto la denominazione attuale nel 1972. L’attività riguarda prevalentemente il [...] tessili, farmaceutici, fertilizzanti, insetticidi e materiale fotografico. Ha ideato e lanciato prodotti come l’aspirina (1899), gli anticrittogamici (1915), gli antitarmici (1922), i sulfamidici (1935) e le pellicole fotografiche a colori (1940). I ...
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In chimica inorganica, composto binario nella cui molecola è contenuto lo ione S−2; un p. alcalino risulta perciò formato da una catena di atomi di zolfo (qualche unità) alle cui estremità sono legati [...] trattando un solfuro metallico fuso con zolfo; sono di colore da giallo a bruno, solubili in acqua, instabili all’aria; si usano nella preparazione dei colori allo zolfo, in farmacia, come fungicidi e anticrittogamici (p. di calcio, di bario ecc.). ...
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Malattia della vite, detta anche vaiuolo, petecchia, morbiglione, ecc. a carattere sporadico e saltuario, nota da epoca immemorabile, dovuta al fungo della famiglia delle Melanconiacee, Gloeosporium ampelophagum [...] solfato ferroso kg. 25, acido solforico l. 3, acqua l. 100); successivamente, durante il periodo vegetativo con trattamenti anticrittogamici diversi, il tutto completato da potatura accurata e da cure igieniche alla pianta.
Per estensione, si dicono ...
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TILLETIACEE (da M. Tillet, di Bordeaux, autore di una memoria sulla "carie" del grano)
Giovanni Battista TRAVERSO
Famiglia di Funghi molto prossima a quella delle Ustilaginacee, che comprende diversi [...] di T. caries) sono la causa della cosiddetta "carie del grano", malattia del frumento nerastra e fetente, dovuta alle innumerevoli clamidospore, malattia che si può prevenire mediante la medicatura del seme con sali di rame o altri anticrittogamici. ...
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secco In botanica, si dice di organi costituiti da tessuti morti, che talvolta conservano una funzione di sostegno o protezione; per es., il pericarpo dei frutti s. (capsula, achenio, siliqua ecc.)
In [...] forma di piccole macchie biancastre, grigie o d’altro colore, in corrispondenza delle quali i tessuti muoiono; se l’attacco è forte, si secca tutto l’organo. Si combatte con irrorazioni di anticrittogamici (composti solfo-organici e rameici ecc.). ...
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anticrittogamico
anticrittogàmico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e crittogama] (pl. m. -ci). – Di trattamento, o composto chimico, che si usa, nella pratica agraria, a scopo preventivo o curativo, per combattere le piante crittogame (funghi)...
cloro
clòro s. m. [dal fr. chlore (A.-M. Ampère, 1815), tratto dall’ingl. chlorine (nome con cui H. Davy aveva chiamato questo elemento, scoperto da K. W. Scheele nel 1774), der. del gr. χλωρός «verde», per il colore che presenta allo stato...