La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] a cui attenersi e denunciavano i casi di false dichiarazioni sulla composizione dei farmaci. La scoperta del siero antidifterico, negli anni Novanta dell'Ottocento, e i successivi casi di diffusione di dosi inattive o contaminate indussero i ...
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MODIGLIANI, Enrico
Italo Farnetani
– Nacque a Roma il 19 sett. 1877 da Lazzaro (Eleazar) e da Ester Piperno. La sua famiglia faceva parte della comunità ebraica di Roma e aveva vissuto fino al 1870 [...] . 320-322) e nel quale il M. presentò anche una ricerca dal titolo Le iniezioni endovenose e intrapolmonari di siero antidifterico nella polmonite grave (ibid., pp. 354-357).
La partecipazione alla Grande Guerra rappresentò lo spartiacque tra i due ...
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MONTI, Achille
Antonella Berzero
Paolo Mazzarello
MONTI, Achille. – Nacque ad Arcisate, allora provincia di Como, oggi provincia di Varese, il 14 ottobre 1863, da Francesco, avvocato e pretore a Lodi, [...] nel suo istituto il reparto sieroterapico, uno dei primi in Italia, a Monti fu affidata la preparazione del siero antidifterico. Nel 1895 vinse la cattedra di patologia generale a Palermo, grazie anche all’interessamento di Golgi, che lo difese ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] [1907], pp. 70-96 e in Progresso oftalmologico, II [1906-07], pp. 281-306; Della cura paraspecifica col siero antidifterico in alcune forme di infezione oculare, in Annali di ottalmologia, XXXIX [1910], pp. 89-94; sulle neoplasie dell'apparato visivo ...
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SPOLVERINI, Luigi Martino
Giancarlo Cerasoli
– Nacque a San Martino al Cimino, provincia di Viterbo, il 20 agosto 1873, da Agostino e da Maria Cecchetti.
Compì gli studi universitari a Roma, dove si [...] della nutrice. Si interessò anche dell’efficacia dei vaccini (antivaioloso, antitubercolare, antitifico, antipertussico e antidifterico) e della sieroterapia specifica (poliomielite, scarlattina, pertosse, tifo e enterocolite), pubblicando su riviste ...
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BANDI, Ivo
Mario Crespi
Di antica famiglia toscana, nacque nel 1867 a Tagliacozzo, ove il padre Giuseppe, scrittore ed ex garibaldino, era stato inviato in missione col grado di maggiore dell'esercito [...] profilattico e curativo,SãoPaulo 1902; Le epidemie coleriche delle Puglie e di Napoli, Firenze 1910; La terapia antidifterica bivalente rivista critica,Livorno 1911; Una visita ai focolai pestosi dell'Alto Egitto, Siena 1912; Le attuali conoscenze ...
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In anatomia patologica si chiama così un processo che colpisce i tessuti connettivi e gli stromi degli organi con la precipitazione dal sangue di un prodotto abnorme (sostanza amiloide), che, come massa [...] ripetute del sottocutaneo (stafilococco, piocianeo, proteo, ecc.), o con tossine batteriche (cavalli, in preparazione di siero antidifterico: Zenoni, Kraus; o dissenterico: Markus), con fermenti, ecc.: essa può essere ottenuta anche con iniezioni per ...
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VERATTI, Emilio
Maria Carla Garbarino
Nacque a Varese (nel quartiere di Biumo superiore), da Pasquale e da Marietta Trolli, il 24 marzo 1872. Dopo essersi diplomato al Liceo classico di Varese, si iscrisse [...] generale, costituito da alcuni locali e dalle stalle annesse, dove si preparavano il vaccino antivaioloso e il siero antidifterico. Alla chiusura dell’Istituto, Veratti utilizzò gli apparecchi di contenzione per gli animali di grossa taglia per ...
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Iatropatologia
Albano Del Favero
Lucio Patoia
Con il termine iatropatologia si intende l'insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall'intervento del medico.
In questi ultimi [...] esempio di tali episodi: negli Stati Uniti, nel 1906, la morte di diversi bambini a seguito dell'uso di un siero antidifterico contaminato con il bacillo del tetano; ancora negli Stati Uniti, nel 1930, la morte di almeno 100 persone a seguito dell ...
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Vaccino
Augusto Panà
Anna Spinaci
Il termine vaccino (dall'aggettivo latino vaccinus, derivato di vacca, "vacca") in origine fu utilizzato per indicare sia il vaiolo dei bovini (vaiolo vaccino) sia [...] di Calmette-Guérin; antitifico orale), uccisi (antipertosse; antitifico iniettabile; anticolera), anatossine (antidifterico; antitetanico), polisaccaridici (antimeningococchi; antipneumococchi; anti-Haemophilus B); i vaccini virali da microrganismi ...
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antidifterico
antidiftèrico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e difterite] (pl. m. -ci). – Di farmaco rivolto a prevenire o a curare la difterite: vaccino a.; siero antidifterico; come sost., il farmaco stesso.
siero
sièro s. m. [lat. sĕrum «parte acquosa del latte»]. – 1. La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In partic.: a. S. del latte, la parte del latte che residua dopo la caseificazione, importante sottoprodotto...